In attesa della conferenza stampa di presentazione di Antonio Conte, in casa azzurra ci sono state delle dichiarazioni di Lobotka che hanno spiazzato tutti.
Da quando è stato reso noto dell’arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli, di fatto, la piazza partenopea ha dimenticato una stagione davvero deludente. La squadra azzurra, di fatto, è stata la delusione più grande dell’annata appena terminata. Basti pensare che nessun team è arrivato al decimo posto dopo aver vinto lo scudetto l’anno prima.
L’emblema di questa stagione così disastrata è sicuramente dai tre cambi di panchina avvenuti, cosa mai successa da quando Aurelio De Laurentiis è il presidente del Napoli. Lo stesso patron partendo, infatti, ha ammesso di aver commesso tanti errori nella preparazione dell’annata 2023/24. A conferma del disastro di quest’anno, inoltre, sono arrivare alcune dichiarazioni di Stanislav Lobotka,.
Napoli, Lobotka: “E’ stata una stagione davvero difficile mentalmente, avremmo reso mediocre anche Guardiola”
Il centrocampista azzurro, esattamente ai media slovacchi presenti nel ritiro della Slovacchia di Francesco Calzona, si è infatti soffermato così sulla stagione del suo Napoli. “I risultati sono stati davvero deludenti. Penso che Calzona abbia fatto un buon lavoro con noi, visto che non è stato assolutamente facile per lui. In questa stagione avremmo reso un allenatore mediocre anche uno come Pep Guardiola”.
Stanislav Lobotka ha poi continuato il suo intervento: “Quest’anno è stato più difficile dal punto di vista mentale che fisico. Calzona è stato il migliore allenatore che abbiamo avuto a disposizione in questa stagione. I problemi che abbiamo avuto non riguardavano solo l’allenatore, ma anche noi giocatori ed il club. A volte, semplicemente, ci sono stagioni in cui ti va tutto bene, come l’anno scorso, e stagioni in cui non combini nulla, proprio come è accaduto in questa che è appena terminata. Se sono andati l’allenatore ed il direttore sportivo. Alcuni calciatori volevano andar via e la società non li lasciava andare, ma ad inizio stagione vincevamo ancora, anche se poi la coperta è caduta su di noi. Abbiamo gestito male le partite e, poi, ce ne siamo andati via mentalmente. Conte? Non lo conosco personalmente, ma faceva giocare all’Inter un calcio molto impegnativo. 3-5-2? Non sarà un problema per me, visto che sempre detto che proverò a fare tutto quello che mi chiede un allenatore. Penso che non ci saranno problemi su questo. Questi giorni mi sono serviti per resettare. ”.
Queste parole di Lobotka, di fatto, confermano che il grandissimo problema del Napoli della stagione 2023/24 è stato solo quello mentale. Gestire un successo che non arrivava in piazza come quella partenopea da ben 33 anni è stato sicuramente molto difficile, anche se bisogna dire che la società ha davvero sbagliato tutte le scelte che ha fatto: dall’ingaggio di Rudi Garcia ed il mancato acquisto di un degno sostituto di Kim Min-Jae, passando per un mercato invernale ancora più pessimo di quello estivo, alle scelte di ingaggiare Walter Mazzarri e Francesco Calzona come sostituti del tecnico francese.