Il terzino e capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, parla dal ritiro della Nazionale: sono ore delicate per il suo futuro in maglia azzurra.
In casa Napoli sembra quasi che non si parla di nient’altro: Giovanni Di Lorenzo ha chiesto la cessione al club di Aurelio De Laurentiis. La notizia, confermata a più riprese anche dal procuratore Mario Giuffredi, scuote un ambiente che con Antonio Conte è tornato a essere entusiasta. La situazione del capitano azzurro, però, riporta tutti con i piedi per terra, visto che si tratta sostanzialmente di scorie della stagione appena conclusasi.
Il numero 22 del Napoli, in queste settimane impegnato con l’Italia per gli Europei ormai alle porte, parla in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale guidata da Luciano Spalletti. Inevitabile la domanda sul suo futuro in maglia Napoli, in seguito alle numerosi voci sul suo conto e all’incontro andato in scena ieri, martedì 11 giugno, in città tra Giuffredi, Manna e Conte.
Giovanni Di Lorenzo è stato interrogato anche sul suo futuro nel corso della conferenza stampa odierna, dal ritiro in Germania della Nazionale Italiana.
Di seguito, quanto dichiarato dal terzino del club partenopeo:
DUE C.T. COME SPALLETTI E CONTE COME ALLENATORI – “Sicuramente sono due allenatori che stanno facendo una carriera incredibile, hanno raggiunto la Nazionale. È un onore essere allenato da loro”.
SERENITÀ – “Io sono serenissimo, sto preparando il secondo Europeo della mia carriera ed è qualcosa di bello. Ho fatto un percorso partendo dal basso e fare il secondo Europeo è meraviglioso. Sono concentrato questa avventura e voglio accantonare la stagione appena vissuta con il Napoli”.
SULLE VOCI D’ADDIO AL NAPOLI – “Ho parlato con la società prima di venire in Nazionale e ora sono concentrato su questa avventura. Quello che dà più fastidio solo le supposizioni che si fanno.
Io sono serenissimo. Qualcuno ha detto che sono triste o silenzioso, sono stronzate. Poi la gente mette in giro voci, ma io sono serenissimo. Quando poi sarà il momento di parlare del Napoli lo farò e ci metterà la faccia, come ho sempre fatto. Ora resto concentrato sulla Nazionale”.
DIFFERENZE NELLE ULTIME DUE STAGIONI AL NAPOLI – “Il calcio va veloce. Bisogna sempre dimostrare di essere all’altezza. È stato un anno negativo per me e per il Napoli. Non sempre si ottiene quello che uno vuole. Il mio obiettivo è far bene qua all’Europeo, anche per cancellare quanto successo nel club. Poi spero di ritornare alla mia forma ideale”.
STIMA DI CONTE – “Posso solo essere contento di essere stimato da lui, mi fa piacere. Ciò vuol dire che quello che ho fatto è stato apprezzato”.
DECISIONE SUL FUTURO AL NAPOLI – “Ho parlato con la società a fine stagione e sono venuto in Nazionale. Quando sarà il momento di parlare del Napoli, lo farò. La mia testa ora è solamente sulla Nazionale”.
Articolo modificato 14 Giu 2024 - 23:54