Dopo le polemiche dei giorni scorsi che riguardavano il suo assistito Giovanni Di Lorenzo, Mario Giuffredi ha tuonato ancora.
In questi minuti sta giocando l’Italia di Luciano Spalletti nel suo match d’esordio contro l’Albania. Tra i giocatori del Napoli convocati dal tecnico dello scudetto il solo Giovanni Di Lorenzo è tra i titolari scesi in campo questa sera dal primo minuto contro la selezione guidata dall’ex giocatore brasiliano Sylvinho.
Questa è sicuramente una soddisfazione davvero importante per Giovanni Di Lorenzo, soprattutto dopo tutte le polemiche di queste settimane. Una volta terminato il campionato, il capitano del Napoli ha espresso la sua volontà di cambiare aria. Anche il suo agente ha più volte ribadito l’intenzione del suo assistito di dire addio alla maglia azzurra del team partenopeo. Tuttavia, oltre a queste esternazioni su Di Lorenzo, Mario Giuffredi è al centro di un’altra diatriba.
Mario Giuffredi contro il presidente del Cosenza: “Ha riscattato Tutino senza neanche fare una telefonata”
Tali polemiche, di fatto, riguardano un altro suo assistito, ovvero Gennaro Tutino. Mario Giuffredi, esattamente ai microfoni ufficiali di ‘tuttomercatoweb.com’ ha infatti commentato così il riscatto del cartellino dell’ex Napoli da parte del Cosenza: “Gli obiettivi professionali non coincidono con quelli del Cosenza. Lui vuole giocare in Serie A, o in una squadra di Serie B che possa stravincere il campionato. Non credo che il Cosenza persegua questi obiettivi così importanti”.
Mario Giuffredi ha poi commentato la scelta del presidente Guarascio di riscattare Tutino: “Non si è degnato neanche di fare una telefonata al calciatore per comunicargli la sua intenzione di voler riscattarlo. Non mi è mai capitato una cosa del genere, reputo questo comportamento molto scorretto. Ursino e Delvecchio mi dicevano che il presidente stava valutando, ma che non aveva preso una decisione definitiva. E’ colpa del presidente. Tutino è molto legato alla piazza di Cosenza, la quale lo fa sentire sempre importante, ma il suo ciclo qui è finito”.
Il Cosenza, di fatto, ha fatto un grosso sforzo economico per riscattare Gennaro Tutino dal Parma. Il presidente Guarascio, infatti, ha versato ben 2,5 milioni di euro nelle casse del club emiliano per acquisire a titolo definitivo le prestazioni dell’ex giocatore del Napoli. Dopo i 20 gol segnati nel campionato scorso, quindi, l’attaccante sembra essere destinato a cambiare di nuovo squadra. Staremo a vedere nelle prossime settimane l’evolversi della situazione del calciatore 28enne.