Giovanni Manna è ormai da settimane al lavoro per il Napoli, un suo vecchio pallino, potrebbe essere entrato in orbita azzurra.
Non solo Antonio Conte, nelle settimane antecedenti all’annuncio del nuovo allenatore del Napoli, anche Giovanni Manna, ex leader della Juventus Next Gen, è stato ufficializzato. Una scelta forte quella di Aurelio De Laurentiis, che per sostituire Mauro Meluso ha scelto un profilo giovane ma con una esperienza ben diversa.
Braccio destro nell’ultima stagione alla Juventus, in cui gioco del destino ha seguito proprio l’ex Napoli Cristiano Giuntoli, Manna è stato il cervello della sopracitata Next Gen bianconera, lanciando profili come: Soulé, Fagioli, Iling Jr, Barrenechea e Miretti. Calciatori giovani ed ormai costantemente impiegati in Serie A.
Insomma, Manna è uno che ha da sempre l’occhio lungo quando si parla di profili “green”, una dote che non è passata certamente inosservata agli occhi del patron del club partenopeo, da sempre attento al calciomercato dei giovani, ovvero investimenti futuribili.
Proprio in tal senso, l’indiscrezione di serata potrebbe essere indicativa. Nicolò Schira, massimo esperto di calciomercato, ha rilasciato attraverso il suo profilo X una news che potrebbe interessare particolarmente il Napoli e lo stesso Manna. Come comunicato attraverso il post sottostante, il Chelsea avrebbe deciso di cedere Cesare Casadei, ex diamante della primavera dell’Inter.
Il calciatore italiano, reduce dall’ultima annata in cui i londinese a seguito del suo alto rendimento al Leicester, avevano deciso di farlo rientrare in anticipo nella casa base, potrebbe tornare a vestire la maglia di un club di Serie A. Un club che potrebbe essere proprio il Napoli, considerando che Manna apprezza da sempre il calciatore in questione.
Specifichiamo, ad oggi non esiste una trattativa tra Chelsea e Napoli, ma la partenza di Casadei sembra certa. Così come appare certa la necessità di un ricambio generazionale nel centrocampo napoletano, viste le tante, tantissime partenze. Da Zielinski all’Inter, sino a Demme, che saluterà a seguito della scadenza contrattuale, infine, gli oggetti misteriosi Dendoncke e Traorè, operazioni di gennaio, emblema della confusione che ha investito il club partenopeo dal post scudetto in avanti. Insomma, ci sarà da lavorare in casa Napoli.
Articolo modificato 17 Giu 2024 - 23:17