Romelu Lukaku è il prescelto da Antonio Conte per il post – Osimhen, l’attaccante belga non ha però brillato in nazionale.
Antonio Conte ha già deciso: vuole, o meglio, rivuole, Romelu Lukaku. L’attaccante belga, da sempre figlioccio calcistico del tecnico pugliese, ha già vissuto due anni sotto la sua gestione, consegnando uno scudetto all’Inter. Lo stesso bomber in una intervista rilasciata recentemente ha definito Conte il miglior allenatore da cui è stato mai allenato.
Questa sera, l’attaccante del Chelsea, nell’ultima stagione alla Roma, è in campo con il suo Belgio contro la Slovacchia dell’ex Napoli, Francesco Calzona. Il team di Stanislav Lobotka, in gran spolvero questa sera, è riuscito nell’impresa di battere la più quotata nazionale belga, passando in vantaggio nei primissimi minuti di gara. Un risultato storico quello ottenuto dal commissario tecnico, reduce da una esperienza più che deludente sotto l’ombra del Vesuvio.
Lukaku, serata da incubo: tra errori e VAR, quante occasioni sprecate per il bomber
Una serata macchiata proprio dagli errori di Lukaku, non nella sua miglior versione. L’attaccante del Chelsea, ha infatti sbagliato almeno due palle goal nitide. Non solamente errori per “Big Rom” però, la prima punta è stata anche parecchio sfortunata: sono stati infatti ben due i goal annullati dal VAR al calciatore, che era riuscito a rimettere in gara il Belgio.
I tifosi napoletani, che hanno osservato con particolare attenzione la gara, vista la possibilità di vedere Lukaku al Napoli, non si sono fatti attendere. Tanti i commenti sui social dei supporters partenopei, con tanti che hanno sottolineato la scarsa cattiveria di quest’ultimo sotto porta, allo stesso tempo, tanti altri hanno fatto notare come lo stesso per più di una volta la rete l’avesse trovata.
Ricordiamo che attualmente la trattativa tra Napoli e Chelsea è bloccata. I blues non vogliono concedere un ulteriore prestito del giocatore e vogliono cederlo a titolo definitivo per circa 40 milioni. Una formula che non convince il Napoli, che vorrebbe però comunque provare ad accontentare Conte. Allo stesso tempo, però, risulterà fondamentale definire il futuro di Victor Osimhen. Il nigeriano, che è osservato con particolare attenzione in Premier League, ad oggi non ha ancora chiuso con nessun club, anzi, in molti non sembrano intenzionati a versare nelle casse del Napoli i 130 milioni della clausola, insomma, ci vorrà tempo, un tempo che il Napoli non potrà però certamente attendere in eterno.