La vicenda che riguarda la possibile duplice cessione di Kvaratskhelia e Di Lorenzo continua a turbare l’ambiente azzurro. Un dirigente italiano si è espresso in merito a quanto sta accadendo
Il Napoli deve fronteggiare due situazione parecchio complicate. Il direttore sportivo azzurro, Giovanni Manna, insieme al presidente e a tutti i componenti dello staff dirigenziale, negli ultimi giorni sta svolgendo parecchio lavoro extra, nel tentativo di fare rientrare il duplice caso Kvaratskhelia – Di Lorenzo, che non sembra prossimo alla conclusione, e continua a destabilizzare l’ambiente, che necessita ora più che mai di calma.
I due calciatori hanno espresso la volontà di cambiare aria per motivi diversi, ma il neo tecnico azzurro, Antonio Conte, ha bloccato sul nascere qualsiasi ipotesi di cessione. In merito alla vicenda, nella giornata odierna, si è espresso il noto direttore sportivo italiano Marco Branca.
Khvicha Kvaratskhelia e Giovanni Di Lorenzo, due dei migliori profili presenti nella rosa azzurra, stanno creando diversi grattacapi al patron Aurelio De Laurentiis. La frattura con il capitano sembra irreversibile, perché il calciatore, attraverso il proprio entourage, continua a dichiarare la volontà di voler andare via da Napoli, mentre per il georgiano, per cui si è esposto in prima persona il padre, che ha lanciato la notizia bomba sul possibile addio del figlio, sembra si tratti di una mossa per forzare la società ad aumentare l’ingaggio percepito.
In merito alla questione si è espresso il direttore sportivo Marco Branca, che ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha commentato la vicenda dal proprio punto di vista:
Di Lorenzo e Kvaratskhelia sono sotto contratto, ma bisogna tenere in considerazione il piacere di stare in una squadra. Siccome la scorsa stagione è stata un po’ travagliata adesso c’è un allenatore nuovo che ha grande fiducia in questi due calciatori. Quando si firmano contratti pluriennali, se una delle due parti non ha intenzione di proseguire bisogna farsene una ragione.
Le parole del direttore non sembrano andare verso il pensiero unanime del popolo partenopeo, che invece è polemico riguardo il comportamento dei propri talenti, rei di non rispettare, secondo il punto di vista del tifo, gli interessi della società che fino ad oggi ha contribuito a renderli grandi.
La questione, con ogni probabilità, verrà risolta ad Europeo concluso, quando il laterale e l’ala dovranno presentarsi al ritiro di Dimaro-Folgarida. Nuovi sviluppi, dunque, sono attesi il prossimo luglio.
Articolo modificato 20 Giu 2024 - 22:16