Kalidou Koulibaly, colonna per anni della difesa del Napoli, ha svelato alcuni retroscena riguardanti gli azzurri e alcuni dialoghi avuti con Conte e Anguissa.
Il ritiro di Dimaro si è appena concluso per il Napoli di Antonio Conte. La squadra partenopea si ritroverà il prossimo 25 luglio a Castel di Sangro per cominciare la seconda parte della preparazione e, fino ad allora, a farla da padrone sarà il calciomercato. Tante le operazione che dovrebbero coinvolgere gli azzurri, sia in entrata che in uscita.
La curiosità sul Napoli che sta nascendo è davvero tanta e non riguarda solo i tifosi partenopei, ma anche chi la maglia azzurra l’ha indossata e l’ha riempita di orgoglio. È il caso di Kalidou Koulibaly, difensore e colonna del Napoli dal 2014 al 2022. Il senegalese oggi gioca in Arabia Saudita, all’Al-Hilal, ma nel suo cuore il Napoli avrà sempre un posto d’eccezione.
Intervista a Koulibaly, le parole sul Napoli di Antonio Conte
L’ex difensore azzurro ha così concesso un’intervista al Corriere dello Sport, in cui ha parlato del suo amore verso la piazza partenopea, ma ha anche svelato alcuni retroscena e pensieri sul Napoli che si sta costruendo. Ecco quanto evidenziato:
“Io sono napoletano e lo sarò all’infinito. Venerdì ho visto la presentazione della squadra con il PC, ho la sensazione di essere uno di loro. Tre giorni fa ho sentito Conte e abbiamo scherzato un po’ sul fatto di non aver mai lavorato insieme. Mi voleva al Chelsea, ma decisi di restare a Napoli. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui, è un grande”.
Koulibaly svela di aver avuto contatto con i suoi ex compagni del Napoli, in particolare con Frank Zambo Anguissa:
“Ho parlato con Anguissa: mi ha raccontato subito della preparazione. Conte ha detto ai ragazzi che li porterà al limite mentale e fisico per capire su chi poter contare. Io aspetto il ritorno di Giovanni. Di Lorenzo: il nostro capitano è fondamentale. Molto forte. Gli voglio tanto bene: contiamo su di lui per una grande stagione, soprattutto io”.
Non poteva mancare una battuta sul mercato del Napoli, che già si è mosso tanto con gli acquisti di Rafa Marin, Spinazzola e Buongiorno dal Torino. Nel mirino c’è anche Romelu Lukaku del Chelsea, che potrebbe raccogliere l’eredità di Victor Osimhen. Di seguito il pensiero di Koulibaly:
“Conosciamo Lukaku, ho giocato tantissime partite contro di lui, è un centravanti molto importante che con Conte ha disputato le stagioni migliori della sua carriera. Tutto dipende da Victor, ma eventualmente penso che possa essere l’erede giusto. A Napoli, in questa squadra e con questo popolo, può fare grandi cose e acquisire tanta forza.
Buongiorno può essere l’erede di Koulibaly? Più che altro di Kim! Difensore molto importante, giovane e nazionale italiano. Per vincere i campionati servono i migliori e lui ha esperienza e forza. È il giocatore giusto e ha fatto la scelta giusta. Napoli gli può dare tante soddisfazioni. Anche Marin è reduce da una buona stagione”.
Insomma, dalle parole di Koulibaly traspare tanta nostalgia, ma anche un attaccamento alla città di Napoli (a alla squadra, ndr) che di certo non si è affievolito. Inoltre anche secondo il centrale, ormai 33enne, Antonio Conte è l’uomo giusto per risollevare le sorti di un club reduce da un’annata da dimenticare.