Khivhca Kvaratskhelia è arrivato con la squadra ieri a Castel di Sangro: cosa gli ha detto Conte ieri, il retroscena.
Kvaratskhelia è tornato a vestire la maglia del Napoli dopo il brillante Europeo con la sua Georgia, chiuso con l’eliminazione per mano della Spagna futura campionessa del torneo agli ottavi di finale. L’esterno azzurro è stato comunque uno dei condottieri di una spedizione che si è condotta ben oltre le aspettative, la prima della Georgia in un torneo internazionale.
Adesso, finite anche le vacanze post Europeo, arriva il momento di lavorare sotto la guida del nuovo allenatore del Napoli Antonio Conte. Il giocatore dovrà anche chiarire una volta per tutte la situazione sul suo futuro, dopo qualche dubbio insorto nel mese scorso in relazione al mancato accordo per l’adeguamento del suo contratto, in scadenza nel 2027 ma con cifre ben al di sotto del livello raggiunto dal calciatore.
Kvaaratskhelia, cosa gli ha detto Conte
Il clima, comunque, sembra essere piuttosto disteso dopo qualche piccola tensione e la sua permanenza sembra l’opzione più probabile. L’edizione odierna di Repubblica ribadisce ciò: Kvara è arrivato in ritiro col sorriso e con la voglia di impegnarsi per il Napoli. Conte gli avrebbe ribadito anche di persona (dopo averlo fatto telefonicamente nelle scorse settimane) che lui è un punto fermo della sua squadra ed è quindi fondamentale che scenda in campo senza alcuna distrazione.
Perciò, la questione rinnovo va chiarita al più presto al fine di sgomberare ogni dubbio ed evitare, soprattutto, situazioni burrascose trascinatesi nel corso della stagione come, ad esempio, quella di Victor Osimhen nello scorso campionato. In quel caso, la questione relativa al rinnovo del contratto fu trascinata con una calma eccessiva a campionato iniziato, causando poi ulteriori turbamenti nel momento in cui i risultati della squadra sono iniziati a precipitare. Per costruire nuovamente un Napoli che torni vincente ci vorrà adesso una programmazione davvero impeccabile, chiudendo rapidamente tutte le questioni in sospeso che potrebbero generare problemi.
Intanto, Conte non ha risparmiato affatto Kvaratskhelia: nella sessione d’allenamento odierna, il georgiano è apparso visibilmente stanco al termine dell’allenamento. I nuovi ritmi di Antonio Conte, chiaramente, andranno assimilati con calma anche per lui. L’allenamento di oggi, prevalentemente atletico, lo ha messo a dura prova, ma c’è grande curiosità, invece, per cosa si potrà vedere sul piano tattico: Conte potrebbe davvero essere l’allenatore in grado di esaltare al meglio le sue caratteristiche.