Le dichiarazioni di Antonio Conte al termine della partita fra Napoli e Brest, l’allenatore è soddisfatto per la prestazione della squadra
Primo compleanno azzurro per Antonio Conte che ha festeggiato i suoi 55 anni in campo con il Napoli nell’amichevole contro il Brest. “Allenare questa squadra ed essere qui è un regalo“, ha detto l’allenatore al termine del match vinto per 1-0 grazie al gol, poco prima della fine del primo tempo, di Giacomo Raspadori.
Intervenuto ai microfoni di One Football, il tecnico leccese si è detto soddisfatto per la prestazione della squadra, soprattutto per un motivo: “Non abbiamo subito gol e questo è importante perché aumenta l’autostima“.
Un fattore fondamentale per lui, sia da un punto di vista tattico che mentale. La sua squadra deve abituarsi a subire poco a cominciare da queste amichevoli, in particolare contro squadre come il Brest che, sottolinea Conte, “giocheranno la Champions League e sono quindi più avanti nella preparazione“.
Nell’intervento a One Football l’allenatore azzurro ha parlato di tutte le cose positive che ha visto in campo questa sera: “Ho visto le cose che stiamo provando. Una bellissima pressione, che, come dico sempre ai miei, non è una pressione ma andare a cacciare la palla“.
Non sono mancate le difficoltà, soprattutto a causa dei carichi di lavoro durissimi di queste settimane: “Ma poi ci siamo sciolti e abbiamo creato tante belle situazioni. C’è soddisfazione per come la squadra ha recepito le informazioni in poche settimane“.
Il desiderio di Conte è continuare su questa strada e con questo entusiasmo: “Questi ragazzi mi stanno dando tutto nonostante un approccio diverso dagli anni passati“. Il suo compleanno non è ancora finito: “Ora andiamo in ritiro col presidente che ha fatto qualcosa per me. Non avevo mai ricevuto regali in ritiro, anche a mezzogiorno hanno fatto qualcosa“.
Si chiude così l’analisi del tecnico, che è quindi soddisfatto per la prestazione del Napoli in questa quarta amichevole contro il Brest. Adesso sabato un’altra partita contro il Girona prima degli impegni ufficiali.
Gli azzurri saranno in campo la Maradona il prossimo 10 agosto per il primo turno di Coppa Italia contro il Modena, dopodiché il 18 agosto inizierà il campionato, ancora all’impianto di Fuorigrotta, contro l’Hellas Verona.
Con o senza Osimhen? Lo scopriremo solo nelle prossime ore. E lo scoprirà anche Conte, che aspetta sviluppi in merito. Il suo desiderio è solo uno: Romelu Lukaku.
Articolo modificato 31 Lug 2024 - 22:36