14.44 – Amici di SpazioNapoli, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di presentazione di Rafa Marin! Tra poco il difensore spagnolo risponderà alla domande dei cronisti, segui con noi le sue prime dichiarazioni da giocatore del Napoli!
15.01 – Comincia la conferenza: “Per me stare nel Napoli è un altro sogno che si realizza, è un grande club. Ho sempre voluto giocare in Serie A, sono contento della decisione che ho preso. i compagni mi hanno accolto molto bene”.
A quale giocatore ti ispiri? “Il mio modello è Sergio Ramos, per grinta e comportamento fuori dal campo. Ora sto giocando da braccetto destro, ma sono polivalente e posso giocare in qualsiasi ruolo della difesa”.
Albiol ti ha raccontato qualcosa di Napoli? “E’ un grandissimo giocatore, non potuto parlare con lui purtroppo anche se l’ho incontrato da avversario. Lo considero un grande professionista”.
Tanti tifosi del Real hanno criticato il fatto che non si sia puntato su dite, che impressioni ti hanno fatto queste opinioni? “Sono super contento e questo mi importante. Venire qui a Napoli è stata una decisione importante per la mia famiglia. Non potevamo rifiutare l’opportunità di venire in un club come il Napoli e disputare la Serie A”.
Cosa ti chiede Conte sui calci piazzati? “Ci stiamo lavorando adesso, sono i primi giorni di allenamento. Stiamo lavorando sul movimenti della linea, dobbiamo conoscerci. Offensivamente il mister chiede la linea sia alta”.
Cosa puoi dare a questo Napoli? “Il Real Madrid insegna molto, lavorare sodo e il fatto che il futuro non dipende dalla fortuna ma dal lavoro. Mi porto questo dal Real Madrid ma anche il lavoro all’Alaves”.
Su quale aspetto dovete ancora lavorare? A che punto sono gli automatismi? “Ci sono molte cose su cui lavorare collettivamente, personalmente sono ai primi allenamenti. Credo che il mister sia contento, vede gli allenamenti quotidiani ma anche durante le amichevoli si vede che c’è una squadra”.
Come pensi di poter conquistare un posto da titolare ed essere competitivo? “Stiamo lavorando molto difensivamente. Penso che vincere le partite lo si fa difendendo bene. Come posso essere titolare? Non dipende da me, è un lavoro giorno dopo giorno, bisogna dare il massimo ed essere al 100%, essere sempre preparato”
Raccontaci qualche aneddoto dei tuoi primi giorni a Napoli. “L’altro giorno i nuovi abbiamo dovuto cantato, con un po’ di vergogna, ma il giorno abbiamo guardato i video ed è stato divertente”.
Il Napoli dovrà giocare contro il Girona, ci presenti la partita? “Sappiamo che può essere complicato, è una grande squadra e l’ha dimostrato lo scorso anno. Giocano molto con il pallone, noi siamo forti difensivamente. Spero che possiamo giocarcela, sarà importante per la Serie A ed anche per il match di Coppa Italia”.
Dovbyk cosa può rappresentare per il calcio italiano? E’ un attaccante molto forte, ci ho giocato contro due partite. E’ rapido e veloce, ed anche nel gioco aereo è molto forte”.
Cosa pensi della recompra a favore del Real? Hai parlato con Ancelotti? “Quello che mi interessa è difendere la maglia del Napoli, dicevo prima che per me è un sogno. Non ho avuto l’opportunità di parlare con lui”.
Potrai migliorare nel fare gol? “Posso e voglio migliorare in questo aspetto offensivo. E’ un aspetto molto importante, poter contribuire con gol e non soltanto difendendo”.
Rispetto all’Alaves, le differenze che hai trovato a livello di meccanismi difensivi col Napoli e con Conte. “Ho incontro differenze, tutte le squadre sono differenti. Conte ha molte cose da farmi imparare, molto che potrà aiutarmi adesso e nel futuro. L’Alaves è una squadra umile, l’obiettivo ogni anno era la salvezza e la maggior parte della partita era per la fase difensiva. Il mister qui è molto più offensivo, lavora su anticipi e aspetti diversi, obiettivi da raggiungere attraverso gli allenamenti”.
15.26 – Termina qui la conferenza di Rafa Marin.
Articolo modificato 2 Ago 2024 - 15:35