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Staff Tecnico Napoli 2023-2024

Alejandro Rosalen | Preparatore portieri SSC Napoli 2023-2024

Alejandro Rosalen, nato il 25 febbraio 1977 a Valencia, è un allenatore spagnolo con licenza per allenatori di portieri. Fa parte dello staff del Napoli.

La carriera del preparatore dei portieri Alejandro Rosalen include diverse esperienze significative come preparatore dei portieri presso varie squadre di calcio. Attualmente è il preparatore dei portieri del Napoli sotto la guida del club di Antonio Conte: il suo contratto, iniziato il 1 luglio 2021 è di durata quadriennale, in scadenza quindi il 30 giugno 2025.

Nonostante il susseguirsi di alcuni allenatori sulla panchina degli azzurri, nessuno ha fin qui messo in discussione la sua figura carismatica e dal grande valore umano e tecnico.

Rosalen, dati e carriera

Le sue esperienze includono collaborazioni con allenatori di alto livello come Vincenzo Montella, Paulo Sousa e Walter Mazzarri. La sua carriera è caratterizzata da un impegno costante nel ruolo di preparatore dei portieri in diverse squadre di calcio di prestigio.

Fondamentale il suo operato nella crescita di Alex Meret e Pierluigi Gollini, nella stagione che ha portato allo Scudetto del Napoli per la terza volta nella sua storia. Ecco la sua carriera prima di arrivare a Napoli:

  • 2004-2012 Valencia – preparatore portieri
  • 2012-2013 Videoton – preparatore portieri
  • 2013-2021 Fiorentina – preparatore portieri

L’introduzione dei Senaptec Strobe Glasses

Rosalen è stato artefice di una grandissima novità tecnologica in casa Napoli, sin dal primo ritiro di Dimaro al quale ha partecipato. Infatti ha introdotto durante gli allenamenti dei suoi portieri – solo in alcuni momenti – una tecnologia capace di migliorane le prestazioni.

Gli occhiali Senaptec Strobe rappresentano una frontiera avanzata nell’allenamento sensoriale per atleti, sfruttando la dinamica dei cristalli liquidi per alternare la visibilità attraverso le lenti. Questa modalità stroboscopica mira a raffinare l’elaborazione delle informazioni visive costringendo il cervello a ottimizzare la sua capacità di interpretazione sensoriale sotto restrizione. Con impostazioni variabili e la possibilità di controllo tramite app, questi occhiali offrono un allenamento personalizzabile che promette di affinare la concentrazione, il timing, la percezione periferica e l’equilibrio, tra gli altri benefici.

Meret, portiere Napoli che lavora con Rosalen (Lapresse) SpazioNapoli

La promessa dei Senaptec Strobe è duplice: oltre a potenziare le performance atletiche attraverso una migliore risposta visuale-motoria, si posizionano anche come strumento di supporto nel recupero da infortuni, stimolando la neuroplasticità cerebrale. La limitazione delle informazioni visive, secondo quanto riportato, induce una maggior fiducia nell’uso di arti precedentemente lesionati, incoraggiando una più rapida ripresa funzionale.

Tale tecnologia non solo si inserisce nell’arsenale dell’atleta moderno come mezzo per eccellere nella competizione, ma si propone anche come un valido alleato nella riabilitazione, offrendo un approccio innovativo alla connessione mente-corpo. Questi occhiali trovano applicazione in un’ampia gamma di sport, segnalando la loro versatilità e l’apprezzamento nel settore per i benefici che promettono.

Articolo modificato 6 Ago 2024 - 19:01