Ancora una svolta sul caso Osimhen: arriva il commento del club che chiude le porte al centravanti nigeriano.
La telenovela Victor Osimhen non accenna a concludersi. L’attaccante nigeriano è ancora un giocatore del Napoli a soli otto giorni dalla conclusione della sessione estiva di calciomercato. Una situazione molto scomoda che non fa altro che implicare effetti negativi anche sul mercato in entrata in casa Napoli.
In questo momento, Antonio Conte, senza un attaccante titolare, è alle prese con grosse difficoltà derivate dalle performance di Raspadori e Simeone, non proprio al meglio della condizione atletica e mentale. Di conseguenza, l’approdo di Romelu Lukaku darebbe una boccata di ossigeno all’ambiente, stufo della situazione venutasi a creare.
Su Osimhen durante il corso di questa finestra di mercato sono apparsi gli interessi di numerosi club come PSG, Arsenal e Chelsea oltre a quelli della Saudi Pro League: quest’ultimi sarebbero stati gli unici disposti a pagare la clausola rescissoria da 130 milioni di euro. L’ex Lille, dal canto suo, non preferirebbe la destinazione e vorrebbe giocarsi le proprie chance ancora in Europa. Un recente commento, però, da parte dell’allenatore di un club, più volte a lui accostato, ha chiuso quasi definitivamente le porte ad Osimhen.
L’allenatore del Paris Saint-Germain, Luis Enrique, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia del match contro il Montpellier in cui ha parlato anche di mercato in entrata alla luce dell’infortunio di Gonçalo Ramos, punta del club francese. Nonostante sia stato più volte accostato al PSG, Victor Osimhen è stato preso di mira indirettamente da parte dell’ex mister della Nazionale Spagnola.
Le parole del tecnico del PSG sono state chiare e sembrano allontanare le voci di mercato che legherebbero l’attuale numero 9 del Napoli alla squadra di Al-Khelaifi: “Abbiamo operato bene sul mercato ma puntiamo sempre a migliorare. Non vogliamo pagare più del dovuto per un giocatore perché il prezzo aggiunge pressione al giocatore. Vedremo fino alla fine… Quando un club come il PSG vuole una lavatrice, invece di costare 4 euro ne costa 400. E deve funzionare come una macchina che costa 400″.
Parole forti che lasciano trasparire il malcontento della società parigina che avrebbe voluto acquistare Osimhen a condizioni più basse rispetto a quanto disposto da De Laurentiis e dirigenza. Dichiarazioni che alimentano preoccupazione e che mettono più pressione ad un ambiente, quello partenopeo, già in crisi e allo stesso tempo speranzoso di imbattersi in nuovi risvolti entro la fine del mercato.