Il Napoli è pronto ad accogliere Romelu Lukaku dopo settimane di contatti con il Chelsea. Le ultimissime sulla modalità dell’operazione.
Antonio Conte e Romelu Lukaku uniranno nuovamente le proprie strade. Da diverso tempo, il club azzurro aveva deciso di puntare sull’attaccante belga, ma a bloccare tutto era il futuro di Victor Osimhen. Quest’ultimo, non ha ancora trovato un nuovo club, ma la dirigenza azzurra ha deciso di non aspettare più. Infatti, nella giornata di ieri pomeriggio è stata presentata una nuova offerta al Chelsea per l’acquisto dell’ex Inter e Roma.
La proposta è stata “subito” accettata dal club londinese, il quale ha l’assoluta necessità di vendere vista la rosa troppo folta. Oltre a ciò, Romelu Lukaku non è mai entrato nei piani del tecnico ed è sempre stato ai margini del progetto. Proprio da qui, nasce infatti l’assalto del Napoli che si è concretizzato nella giornata di ieri. L’operazione è stata ormai definitiva, motivo per il quale è importante analizzare anche i dettagli presenti nella trattativa.
Lukaku è del Napoli: percentuale sulla rivendita per il Chelsea!
Romelu Lukaku indosserà la maglia del Napoli nelle prossime stagioni. Il club azzurro, ha deciso di puntare sull’attaccante belga per sostituire l’ormai partente Victor Osimhen. Come riportato da “Il Corriere dello Sport” l’operazione con i londinesi si è concretizzata nella giornata di ieri, vista la nuova offerta formulata dai partenopei. Di seguito tutti i dettagli dell’operazione.
“I dettagli: il Napoli e il Chelsea hanno definito un’operazione a titolo definitivo per 30 milioni di euro, più una percentuale sull’eventuale futura rivendita che, secondo una serie di parametri, scalando le montagne potrebbe arrivare anche a 15 milioni di euro. L’attaccante della nazionale belga, reduce da una stagione con la Roma, firmerà un contratto fino al 2027 da 6 milioni netti a stagione, con i benefici del decreto crescita: se nei prossimi tre anni non sarà venduto, il club azzurro non dovrà versare null’altro, altrimenti andranno fatti un po’ di calcoli per stabilire il plus. Ma questa è un’altra storia, troppo più in là nel futuro”.
Naturalmente, ad indirizzare la trattativa in modo positivo è stata anche la volontà dello stesso calciatore. Quest’ultimo, ha spinto fin da subito per il ritorno in Italia, ancor più grazie alla presenza di Antonio Conte in panchina. Proprio con l’allenatore salentino ha vissuto una delle sue migliori stagioni ai tempi dell’Inter.