“Il Napoli potrà lottare e vincere per lo Scudetto”, arriva la sentenza dell’ex allenatore in diretta
Il mercato stratosferico del Napoli ha proiettato la squadra di Antonio Conte in vetta alle classifiche di molti addetti ai lavori. Gli azzurri, reduci dal terribile decimo posto dello scorso anno, vengono considerati una potenziale concorrente al titolo proprio per gli innesti fatti durante la campagna acquisti estiva. Da Buongiorno a McTominay, passando per Gilmour, Spinazzola, fino ad arrivare a Neres e Lukaku.
In attesa di vederli tutti insieme in campo, la sfida contro il Parma ha già dato delle risposte: la conferma della qualità di David Neres e l’impatto di Lukaku sotto la guida di Conte. Al Napoli il belga potrà fare meglio di quanto visto a Roma, specie per la condizione fisica con la quale si è sin da subito presentato al cospetto del tecnico leccese.
“Il Napoli non si può più nascondere”: Ciccio Graziani parla chiaro in diretta
Come detto, gli azzurri potranno e dovranno dire la loro in campionato. Senza l’impegno delle coppe europee avranno grandi chance di dar fastidio alle favoritissime Inter e Juventus. I partenopei sono già partiti meglio di Milan, Atalanta, Roma e Lazio e dovranno continuare su questa scia anche nella trasferta contro il Cagliari in programma tra 10 giorni, dove servirà continuità di risultati.
A parlare proprio di quello che potrà essere il campionato del Napoli ci ha pensato Ciccio Graziani. La bandiera del Torino, intervenuta a Radio Kiss Kiss, si è concentrata proprio su quello che si aspetta dagli azzurri in questa stagione. “Il Napoli ha accontentato Conte sul mercato e ora è competitivo per lo Scudetto“, ha subito dichiarato l’ex giocatore e allenatore.
Poi ha proseguito: “Gioca per questo obiettivo senza nascondersi, perché una squadra con questa rosa a disposizione non può nascondersi, anche perché non dovrà neanche giocare le coppe”. Proprio sul tema ha aggiunto: “Non ci sarà lo stress della gara infrasettimanale e questo è sicuramente un vantaggio. Dall’altra parte c’è il contro che avrai 28 giocatori che non potrai sfruttare sempre e quindi dovrai mantenere alta la loro voglia e attenzione. I nuovi ora dovranno essere allenati e testati, per il vero Napoli dovremo aspettare un mesetto”.
Su Kvara si è poi così espresso: “Anche in una stagione così negativa come quella dello scorso anno è stato tra quelli che in parte si è salvato”. Infine sulla vicenda Osimhen ha concluso: “Ad un certo punto ho pensato che sarebbe stato giusto trattenerlo. Immaginatevi che attacco con Lukaku. Poi se a gennaio fosse arrivata un’offerta buona l’avrei venduto”.