Già si può mettere in piedi un paragona tra Alessandro Buongiorno e Kim Min-Jae? Ne ha parlato in diretta Paolo Del Genio.
Alessandro Buongiorno è arrivato a Napoli con la consapevolezza di dover diventare nel minor tempo possibile il pilastro della difesa azzurra. Lo scorso anno sono state troppe ed evidente le lacune della fase difensiva, e proprio da lì il club ha cominciato a lavorare per migliorare per consegnare ad Antonio Conte una rosa competitiva in tutti i suoi settori.
Rafa Marin e Buongiorno sono stati i primi innesti, gli adii di Ostigard e Natan hanno completato il quadro; senza dimenticare, poi, che proprio nella mente dell’allenatore era già chiaro che si sarebbe cambiato anche l’assetto tattico, passando cosi alla difesa a tre.
Napoli, Buongiorno come Kim? La sentenza di Paolo Del Genio
Conte sta provando a lavorare proprio per impartire al meglio quella che è la sua idea di calcio, a cominciare proprio dal comportato difensivo. Buongiorno, come ovvio che sia, rappresenta un vero e proprio leader, ed in molti oggi sperano che possa quantomeno eguagliare le gesta dell’ultimo leader difensivo che ha animato la difesa azzurra, Kim Min-Jae.
Il giornalista Paolo Del Genio, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha parlato proprio di quello che un paragone che per alcuni viene quasi naturale: “Buongiorno come Kim? Assolutamente, il livello che ha di attenzione è molto alto. leri con la Francia sempre concentrato, è stato un vero muro giocando da centrale. Qui si apre un dibattito, sono convinto che fa bene anche da braccetto ma lì qualcosa, come dice anche Conte, gli manca. Invece da centrale è un top”, ha detto Del Genio.