Luciano Spalletti ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia in vista del match contro Israele, annunciando delle novità di formazione dopo la vittoria contro la Francia.
L’Italia torna a sorridere: la vittoria per 3-1 contro la Francia, nella prima sfida valida per la UEFA Nations League, è stata una prova di forza importante da parte degli uomini del Commissario Tecnico Luciano Spalletti. Una prestazione importante per dimenticare i fantasmi di Euro 2024, che in parte si erano materializzati sulla leggerezza di Giovanni Di Lorenzo sul primo gol firmato da Barcola, ininfluente sul risultato finale e sulla vittoria della compagine azzurra.
Prossima avversaria della Nazionale sarà Israele, nella sfida in programma per lunedì 9 settembre e valida per la seconda giornata di UEFA Nations League. Ci sarà Giacomo Raspadori fin dal primo minuto, dopo la prova convincente con tanto di rete contro la Francia? Sarà Alessandro Buongiorno a sostituire Riccardo Calafiori, rientrato a Londra per un problema accusato nella sfida contro i transalpini? A parlarne è stato lo stesso CT Spalletti nella conferenza stampa di vigilia, durante la quale ha annunciato diversi cambi di formazione, considerando anche le varie defezioni delle ultime ore.
UEFA Nations League, parla Spalletti: la conferenza in vista di Israele – Italia
Luciano Spalletti parla alla vigilia del match di UEFA Nations League contro Israele, avversaria dell’Italia nel Gruppo B della competizione insieme a Francia e Belgio.
“È complicato riproporre in blocco la squadra di venerdì, smaltire la fatica a distanza di due giorni è impossibile. Ora vedremo come sta la squadra, ma ci sta che cambierò 3-4-5 calciatori“, ha dichiarato il Commissario Tecnico, campione d’Italia con il Napoli nella stagione 2022-23, a poche ore dal fischio d’inizio della sfida contro Israele.
Per quanto riguarda la difesa, confermata la presenza di Alessandro Bastoni. Nessun annuncio legato, invece, al difensore del Napoli Alessandro Buongiorno, ma la sensazione è che possa essere lui alla fine a prendere il posto di Calafiori, così come accaduto durante la partita contro la Francia.
Sulle rotazioni in attacco, invece, Spalletti si espone così:
“Kean è probabile che sia della partita: non potendola rifare tutta Retegui, è meglio fargli fare il pezzo determinante. Kean, inoltre, ha fatto vedere che sta bene. Poi valuteremo sulla trequarti se ci sarà di nuovo Raspadori o un centrocampista, perché ci sono altre soluzioni come Brescianini”.
Non è detto, dunque, che Raspadori possa partire dal 1′ contro Israele, malgrado la prestazione importante collezionata nell’ultima sfida contro la Francia.