Jack Raspadori sembra rinato con Spalletti e ora punta ad avere più spazio nel Napoli: Conte pensa ad un piano
Gli è servita una mezz’ora in campo per lasciare il segno e chiudere definitivamente la pratica Francia. Jack Raspadori ha ritrovato il sorriso, questa volta con la nazionale italiana, merito del gol segnato nel 3-1 finale alla squadra di Deschamps. L’attaccante è subentrato all’inizio del secondo tempo a Lorenzo Pellegrini, fermato ad un infortunio e ha trovato la rete a 15 minuti dalla fine su assist di Udogie.
Cartellino timbrato per il centravanti azzurro, che non segnava dal 7 aprile scorso nel 4-2 che il Napoli ha rifilato al Monza, in una delle poche gioie della scorsa terribile stagione. Un digiuno di quasi 5 mesi, che per un attaccante non fa mai bene, specie per uno come Jack, ancora imbrigliato in questo eterno dubbio sul suo ruolo specifico in campo. Punta? Seconda punta? Trequartista? Esterno? E’ stato provato ovunque, ma sembrerebbe non aver trovato ancora la sua vera dimensione.
Un segnale, però, è arrivato dalla trasferta al Parco dei Principi. Raspadori con l’Italia ha infatti giocato al fianco di Retegui per quasi un tempo e poi con Moise Kean. Il ruolo di seconda punta è forse quello più congeniale per l’ex Sassuolo, che a Napoli però non ha mai avuto modo di esprimersi in quella posizione di campo. Quasi sempre, infatti, è stato utilizzato come sostituto di Osimhen e non al suo fianco.
Un Raspadori così, però, va valorizzato e Antonio Conte ne è assolutamente consapevole. La sua nuova idea di modulo che potrebbe portare il Napoli al ritorno al 4-3-3 o, ancora più probabilmente, al trasformarsi in un 4-2-3-1, però, non lascerebbe comunque troppo spazio al giocatore. Nel primo caso, Raspadori rimarrebbe l’alternativa a Romelu Lukaku, mentre nel secondo potrebbe aggirarsi maggiormente dietro la punta, più come trequartista.
Forse in questa seconda versione Jack troverebbe più vantaggi, potendo lavorare al fianco di Kvara e Neres e alle spalle dello stesso Lukaku, che spesso potrebbe aprirgli la strada con le sue sponde. Intanto, Spalletti rilancerà l’attaccante anche nella partita contro Israele, dove potrà dare ulteriormente lustro alle sue abilità e, soprattutto, trovare la condizione migliore per rendere al massimo anche in maglia Napoli.
Articolo modificato 8 Set 2024 - 12:01