Novità sull’infortunio di Kvaratskhelia in vista di Cagliari: Conte avrebbe già in mente un doppio piano in caso di forfait
Emergono aggiornamenti relativi all’infortunio di Khivcha Kvaratskhelia accorso durante le gare giocate con la Georgia. L’attaccante del Napoli aveva rimediato una botta nella sfida contro l’Albania e Georgia, in cui era uscito dal campo al 75‘. Nella giornata di ieri erano circolate notizie preoccupanti, ma in serata sono arrivati nuovi aggiornamenti.
Ieri sera è tornato in Italia ed è stato valutato attentamente dallo staff medico del Napoli, che non ha riscontrato nessun infortunio. Kvaratskhelia ha rimediato solo una botta, nulla di preoccupante quindi. L’ipotesi di vederlo in campo contro il Cagliari è sempre più plausibile, ma questa mattina non si esclude che il 77 azzurro non parta dal primissimo minuto. Una scelta che servirà a tutelarlo, visti i prossimi impegni della squadra, su tutti quello contro la Juventus del prossimo 21 settembre.
Contro il suo passato, infatti, Conte non potrà fare a meno del georgiano, che ha già iniziato col piede giusto la stagione. Prestazione super al Maradona contro il Bologna e gara convincente anche con il Parma una decina di giorni fa. Impossibile fare a meno del calciatore più tecnico della squadra, che potrà quindi anche accomodarsi in panchina, almeno dall’inizio, nella sfida in programma domenica 15 contro il Cagliari.
Secondo i colleghi di Repubblica, in caso di forfait di Kvara (almeno dal primo minuto), sarebbero già state valutate due opzioni alternative. Nella prima idea di Antonio Conte, sarebbe Raspadori il designato a prendere il posto del georgiano, venendo schierato sulla sinistra. A destra, invece, Politano starebbe vincendo il ballottaggio con Neres per una maglia da titolare, con il brasiliano che scalpita in panchina.
La soluzione alternativa, invece, è che lo stesso Neres possa partire già dall’inizio della sfida in Sardegna, con Politano che verrebbe dirottato a sinistra, per sostituire Kvara. Tra le due ipotesi, al momento, la prima sarebbe quella più accreditata, anche per dare maggior tempo all’ex Benfica di entrare nella miglior forma possibile, nonostante in poco più di 30 minuti con Bologna e Parma abbia già sfornato due assist.
Il piano A, comunque, resta quello che vedrà Khvicha in campo sin da subito, anche perché, come detto, la botta non ha preoccupato lo staff dei partenopei. Ad ogni modo la rosa profonda del Napoli garantirà a Conte diverse soluzioni fino a domenica, quando verrà diramata la formazione ufficiale.
Articolo modificato 12 Set 2024 - 21:32