Alex Meret si è preso in mano il Napoli e con personalità e leadership ha voluto scacciare via ogni critica e dubbio sul suo conto
Cagliari-Napoli è stata soprattutto la partita di Alex Meret. Ancora una volta, l’estremo difensore azzurro ha messo un freno alle critiche facendo parlare il giudice supremo: il campo. Né la febbre, con cui ha giocato per tutta la gara, e né il Cagliari sono riusciti a metterlo ko.
Sulla vittoria partenopea c’è la sua firma, in più circostanze si è dimostrato provvidenziale, permettendo alla squadra di Antonio Conte di incanalare la partita verso la terza vittoria di fila.
A volte in molti dimenticano che è il portiere dello Scudetto, uno di quelli che ha scritto la storia recente del club. Meret ha risposto nuovamente a modo suo, lo ha fatto a suon di interventi chiave, confermandosi un portiere di livello, ma soprattutto da Napoli!
Meret, mai così prima d’ora: si è preso il Napoli
Spesso le sue parate sono passate inosservate rispetto alle prodezze dei vari giocatori di movimento, ma la prestazione di Cagliari è stata l’ennesima prova di quanto Meret sia fondamentale per questo Napoli.
Nonostante le costanti critiche, spesso ingenerose, il portiere azzurro continua a lanciare dei chiari segnali, dimostrandosi all’altezza di una piazza esigente come quella partenopea.
Meret non è mai stato un tipo di giocatore predisposto per i grandi atti d’amore, preferendo far parlare sempre i fatti. A volte fa prevalere il suo essere cinico e freddo, ma proprio questi due aspetti hanno garantito al Napoli di mantenere la porta inviolata a Cagliari.
Non è un caso che Antonio Conte abbia deciso di includerlo nelle certezze da cui partire per la rinascita del Napoli. Il tecnico non ha avuto dubbi nel puntare su di lui. Una fiducia che Meret sta ripagando sul campo, mettendo in mostra personalità e leadership tra i pali azzurri.