Nelle scorse ore è arrivata la decisione ufficiale da parte del Giudice Sportivo in merito agli scontri del match tra Cagliari e Napoli. Il club azzurro è stato multato, ma spunta ora un rischio.
Nella giornata di martedì, 17 settembre, si è archiviato un fatto decisamente controverso: hanno fatto tanto discutere le immagini degli scontri sugli spalti tra i tifosi del Cagliari e del Napoli, che hanno costretto anche il direttore di gara a interrompere il match. L’intervento dei calciatori e anche di Lele Oriali ha fatto rientrare almeno parzialmente la situazione, rendendo così possibile il normale prosieguo della partita, vinta poi dai partenopei per quattro reti a zero.
Nelle scorse ore è arrivata anche la sentenza da parte del Giudice Sportivo, che ha comminato ai due club una sanzione pari a 30 mila euro. Nella fattispecie del club partenopeo, la sanzione si è resa necessaria per “avere, i suoi sostenitori, esibito uno striscione e intonato cori offensivi nei confronti della tifoseria avversaria; per avere, al 25° del primo tempo lanciato tre fumogeni, oggetti vari ed alcuni seggiolini nel settore denominato “Curva Sud” occupato dai sostenitori della squadra avversaria, causando il leggero ferimento di uno steward e di un tifoso avversario provocando così un clima di forte tensione tra le due tifoserie”.
Ma non solo: perché come è stato reso noto dalla stessa sentenza, il club azzurro – così come quello rossoblù – è stato messo sotto diffida. Una situazione da tenere sott’occhio in vista della prossima trasferta contro la Juventus, all’Allianz Stadium.
Così come si è evinto dalla sentenza del Giudice Sportivo, per Cagliari e Napoli è scattata la diffida in seguito ai fatti di domenica scorsa, in occasione del match della Domus Arena.
L’edizione odierna de La Repubblica si sofferma su tale provvedimento, spiegando come Juve – Napoli sarà fortemente tenuta d’occhio da parte della giustizia sportiva. In virtù proprio della diffida, gli “ultrà saranno sotto esame a Torino”. In caso di nuovi disordini, infatti, scatteranno provvedimenti più duri, che possono riguardare anche il rischio squalifica del campo o di almeno una parte dello stesso. “Altre intemperanze potranno inasprire il livello delle sanzioni e quindi sarà fondamentale evitare momenti critici allo Stadium“, ha scritto a tal riguardo il quotidiano. Uno scenario da scongiurare il più possibile, per evitare che il Napoli possa essere privato del supporto dei suoi tifosi in vista dei prossimi impegni.
Articolo modificato 19 Set 2024 - 10:14