Sul Napoli guidato da Antonio Conte , di fatto, bisogna segnalare una confessione che ha lasciato tutti senza parole.
Dopo il bruttissimo ko rimediato alla prima giornata di campionato contro il Verona di Paolo Zanetti, il Napoli di Antonio Conte ha dato diversi segnali di ripresa. Basti pensare solo alle tre vittorie rimediate contro Bologna, Parma e Cagliari. Proprio quest’ultimo successo, arrivato con un netto 0-4, ha riscaldato fortemente i cuori dei tifosi partenopei.
Al netto del risultato rotondo, infatti, il Napoli all’Unipol Domus contro il Cagliari di Davide Nicola ha davvero dato dei fortissimi segnali di forza e compattezza. Il team partenopeo ha sì rischiato in più di qualche occasione, dove i sardi hanno trovato dinanzi a loro un bravissimo Alex Meret, ma ha comunque meritato nettamente il successo. Archiviato il match contro i rossoblù, gli uomini di Antonio Conte sono attesi dal big match di sabato prossimo dell’Allianz Stadium contro la Juve. Tuttavia, prima della sfida alla ‘Vecchia Signora’, in casa azzurra ci sono delle dichiarazioni che hanno davvero spiazzato tutti.
Napoli, Enrico Fedele non ci sta: “Questa squadra non mi piace, è allarmante”
Enrico Fedele, ex dirigente, ha infatti parlato così del Napoli a ‘Radio Marte: “Se dovessi giudicarlo dalle prime partite, visti i tantissimi tiri concessi ai propri avversari (circa dodici a gara), sarei allarmato. Queste conclusione, di fatto, non le ha subite da squadre forti come Real Madrid e Manchester City, eppure tutti dicono di vedere un Napoli eccezionale”.
Le dichiarazioni sul team di Antonio Conte da parte di Enrico Fedele, dunque, poi continuano: “Il Napoli non meritava di vincere con il Parma, mentre con il Cagliari è stato bravissimo Alex Meret a compiere dei miracoli. Non puoi subire così tanti tiri da determinati avversari. La squadra azzurra non mi piace, non mi dà fiducia e speranza, perché è troppo deficitaria nel reparto arretrato. De Laurentiis deve prendere un difensore centrale e qualcuno di bravo a centrocampo”.
L’ex dirigente ha poi parlato anche della sfida di sabato tra Juve e Napoli: “I bianconeri sono più forti? Attualmente, ti posso dire di no. Thiago Motta sta provando varie cose e, inoltre, sta pagando la crisi di Vlahovic. Ma il Napoli contro il Cagliari ha segnato su un autogol, papera del portiere e su azione da corner. Senza mai dimenticare le tante occasioni concesse alla squadra di Nicola. Non sarà un match verità, visto che non bastano 90 minuti per spiegare un team”.