La probabile formazione che Antonio Conte sta valutando per Napoli-Palermo sarà completamente rivoluzionata rispetto al match con la Juventus
E’ un Antonio Conte intenzionato a cambiare quello che si approccerà alla prima partita infrasettimanale nella stagione del Napoli. Giovedì sera, dalle 21, gli azzurri saranno impegnati nei sedicesimi di finale di Coppa Italia contro il Palermo, in una gara da dentro o fuori. Dopo aver superato con difficoltà il Modena ai rigori nei trentaduesimi di finale, prima ancora dell’inizio del campionato in pieno agosto, ora toccherà ai rosanero.
In Coppa Italia le due squadre si sono già affrontate 12 volte in passato, con 6 successi degli azzurri e 4 dei siciliani. L’ultima sfida tra i due club, all’allora San Paolo, risale al gennaio del 2017 in un 1-1 firmato Mertens e Nestorovski. In generale i precedenti sono comunque favorevoli agli azzurri, che hanno vinto 32 partite, contro 22 pareggi e 16 successi del Palermo.
Dopo l’ottimo pareggio in casa della Juventus, che ha acquisito ancora più valore in seguito alla sconfitta dell’Inter nel derby di ieri con il Milan, il Napoli si appresta a ritornare in campo per la Coppa Italia con una nuova veste tattica. A Conte è piaciuta la difesa a 4 schierata all’Allianz Stadium e con tutta la rosa a disposizione sta provando diverse soluzioni che possano portare al risultato sperato.
In vista della gara di giovedì, infatti, il tecnico leccese starebbe addirittura valutando una rivoluzione totale. Con ogni probabilità si manterrà un 4-2-3-1 per via delle caratteristiche dei giocatori a disposizione dell’allenatore, ma gli interpreti potrebbero notevolmente cambiare. In primo luogo dalla porta, dove sarà confermato Caprile per via dell’infortunio di Alex Meret che lo terrà fuori dal campo per qualche settimana.
In difesa ci sarà il debutto di Rafa Marin, che affiancherà probabilmente Juan Jesus. A sinistra si vedrà Spinazzola, mentre a destra potrebbe tornare Mazzocchi. In mezzo al campo toccherà a Gilmour partire per la prima volta da titolare, con al suo fianco Folorunsho. Nei tre davanti scalpitano Ngonge e Neres, con Raspadori che andrà a fare da trequartista dietro a Simeone.
Una squadra completamente stravolta, con ben 11 cambi rispetto alla partita contro la Juventus. La dimostrazione che il Napoli ha una seconda formazione a disposizione, pronta proprio per partite come questa di Coppa Italia contro il Palermo. Una grande chance per molti interpreti di farsi valere e ritagliarsi maggior spazio, facendo rifiatare i compagni in vista della partita casalinga contro il Monza in programma domenica 29 settembre.
Articolo modificato 23 Set 2024 - 08:54