Il calciatore del Napoli è stato elogiato da uno che la storica maglia azzurra l’indossata.
I ragazzi di Antonio Conte in campo danno sempre il 101%. Lo hanno notato tutti, ecco spiegata l’affluenza di complimenti nei confronti di quasi ogni singolo calciatore azzurro negli ultimi tempi. Partendo dal positivo esordio di Elia Caprile sino ad arrivare alla voglia in più che ha El Cholito Simeone rispetto alla precedente annata. Il tecnico leccese ha impartito ai suoi calciatori la sua filosofia di gioco e la stanno applicando nel migliore dei modi.
Questa volta è toccato ad uno dei nuovi acquisti realizzati dai partenopei in questa sessione di calciomercato estiva, sessione di mercato che ha visto il Napoli come regina del mercato. Il calciatore in questione è David Neres, l’esterno brasiliano ex Ajax e Benfica sta vivendo una seconda giovinezza ( non che sia vecchio, attenzione) visto che negli ultimi anni si era andato un po’ a perdere rispetto a quanto visto con l’Ajax dei miracoli.
David Neres è da subito entrato nel cuore dei tifosi azzurri con i suoi tre assist propiziati in soli 33 minuti, l’ultima gara contro la Juventus non gli ha permesso di realizzare il quarto con una manciata di minuti in più. Domani avrà più spazio, nella gara di Coppa Italia contro il Palermo, per entrare definitivamente nelle grazie di mister Conte e strappare la maglia da titolare. David Neres è un giocatore dotato di qualità tecniche fuori dal normale, a Napoli si sta rilanciando.
Gaetano Fontana, ex centrocampista del Napoli e attuale allenatore, ha rilasciato delle forti dichiarazioni in un’intervista a Radio Goal:
“Oggi è difficile partire da quella che è l’estetica del calcio per arrivare al risultato. Oggi c’è un desiderio impellente, da parte del Napoli, di rientrare nella prossima Champions League e c’è bisogno di formare un’anima ed un gruppo. Che poi questo gruppo possa proporre un calcio piacevole è possibile perchè la squadra è forte qualitativamente. Però se partiamo dalla scorsa stagione diciamo che oggi la priorità è ritrovare l’autostima e quel desiderio di vittoria. Gilmour e Lobotka insieme? Mi piace tantissimo questa ipotesi, sono giocatori che nonostante la loro poca fisicità, ma hanno capacità di palleggio.”
“Neres? Sposta gli equilibri, quando lo metti nella sua zona di comfort è devastante perchè non dà punti di riferimento. E’ mancino, ma può giocare su tutte e due le fasce e questo lo fa diventare imprevedibile. Ha avuto un impatto straordinario con la piazza napoletana, quando entra è decisivo. In quella zona di campo ci sono due calciatori straordinari perchè anche Politano sta facendo cose egregie e viene preferito a Neres perché è molto più duttile per quella che è la richiesta di Conte dal punto di vista della fase di non possesso. Neres deve migliorare in questo, ma se devi spaccare la partita è perfetto perché
ha qualità immense”.