Napoli-Palermo è stata condita da diversi scontri tra le tifoserie, le quali hanno usato bombe carta e non solo. Di seguito le parole dell’esperto.
Ancora una volta il calcio è costretto a fare i conti con una storia dolorosa. Dopo Genoa-Sampdoria, oggi ad essere nel mirino è la sfida tra Napoli e Palermo andata in scena ieri sera allo stadio Diego Armando Maradona. In campo lo spettacolo è stato molto elevato, un po’ meno sugli spalti dove i tifosi hanno rubato la scena in negativo.
Quando tutto sembrava stesse andando per il meglio, la tifoseria del Palermo ha iniziato un lancio di fumogeni, bombe carta e tanto altro. Il tutto ha ovviamente spaventato le famiglie e i bambini presenti a Fuorigrotta, scrivendo così l’ennesima pagina triste della storia del calcio. A tal proposito, però, il Prefetto di Napoli ha analizzato la situazione in modo concreto.
Di Bari: “Trasferta di Empoli? Al momento non so dire nulla”
Michele Di Bari, nonché Prefetto di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Radio Kiss Kiss Napoli” analizzando quanto accaduto durante il match tra Napoli e Palermo andato in scena allo stadio Diego Armando Maradona. Di seguito le sue parole.
“I fatti di ieri sono davvero inqualificabili e ingiustificabili. Della serata mi viene da salvare solo una bella prestazione da parte del Napoli. Dobbiamo sempre farci trovare pronti quando avvengono queste cose. Infatti, i colpevoli sono già stati riconosciuti e ciò dimostra la forza dello Stato. Lo stadio dev’essere solo un luogo di festa”.
Sulla trasferta di Empoli: “Questi avvenimenti possono essere oggetto di indagini, ma al momento non so dire nulla a riguardo”.
Sulle perquisizioni allo stadio: “Posso dire che i controlli diventeranno ancor più incisivi”.