%26%238220%3BSenza+Lukaku+sono+pi%C3%B9+pericolosi%26%238221%3B%3A+il+commento+del+mister+spiazza
spazionapoliit
/2024/10/07/senza-lukaku-sono-piu-pericolosi-il-commento-del-mister-spiazza/amp/
Notizie Napoli Calcio

“Senza Lukaku sono più pericolosi”: il commento del mister spiazza

Giocare con Romelu Lukaku può essere più semplice, senza invece è più complicato per gli avversari: la tesi del mister spiazza

Non è in condizione fisiche eccellenti, ma è già uno dei calciatori più determinanti del campionato italiano. Il Napoli si gode e coccola Romelu Lukaku, chiesto da Antonio Conte e ottenuto solo a fine mercato, pochi giorni prima di mandare via Osimhen in prestito.

L’ex attaccante di Inter e Roma sta offrendo spettacolo, gol e assist a tutta la piazza napoletana. Era difficile dimenticare un attaccante come Victor e non cadere nella trappola dei paragoni. Ma Lukaku non sta facendo affatto rimpiangere la scelta della società e i tifosi, ormai, si sono già abituati al nuovo idolo della piazza.

Il centravanti, però, si sente ancora ad un livello di condizione non eccezionale. Vuole continuare a lavorare in serenità a Castel Volturno con i preparatori atletici in vista degli impegni più importanti di fine ottobre e novembre. E dunque, per questa ragione, Lukaku ha parlato con il ct del Belgio e ha chiesto di non essere convocato per gli impegni di Nations League. La nazionale belga sarà prossima avversaria dell’Italia: Spalletti ha commentato così l’assenza del bomber.

Spalletti: “Belgio senza Lukaku forse più pericoloso”

Nella conferenza stampa odierna a Coverciano, Luciano Spalletti ha affrontato tanti temi e ha parlato anche del prossimo avversario dell’Italia: il Belgio. La Nazionale Azzurra deve difendere il primo posto del girone di Nations League e avrà l’opportunità di farlo davanti ai propri spettatori all’Olimpico di Roma.

Luciano Spalletti (LaPresse) SpazioNapoli

Domenico Tedesco, tecnico del Belgio, ha lasciato a casa Lukaku per scelta condivisa, ma secondo Spalletti non sarà per forza un vantaggio: “Il Belgio è un bell’esame da affrontare. Ha difensori bravissimi, sono un reparto forte dal punto di vista di qualità e di conoscenze di gioco. Gli manca Lukaku ma ha gente più veloce, forse diventano ancora più pericolosi – sostiene il ct, che porta poi un esempio a questa tesi – A volte mi sono divertito a chiedere ai miei difensori se preferivano marcare Messi o Ibra o CR7. Quasi tutti scelgono quello più fisico che ti da un punto di riferimento, quello più veloce è più complicato, è più problematico da marcare. Mi fido di loro”.

Insomma, preparare una partita con Lukaku avversario sembrerebbe più semplice per l’ex allenatore del Napoli. Bisognerebbe chiederlo anche agli allenatori che hanno affrontato la formazione di Conte in quest’avvio stagionale, con un Romelu in grande spolvero.

Share
Scritto da
Leonardo Zullo