La rivelazione di Sebastiano Esposito ha lasciato molti senza parole: riguarda Romelu Lukaku ed un aneddoto molto personale.
Un avvio di stagione molto positivo per Sebastiano Esposito con la maglia dell’Empoli: 3 gol e 2 assist tra campionato e Coppa Italia, un bottino che lascia ben sperare per i prossimi mesi. L’ex attaccante dell’Inter, dopo l’esperienza vissuta lo scorso anno con la Sampdoria, ha deciso di sposare la causa dell’Empoli proprio per trovare una dimensione chiara e sperare di lanciarsi in maniera definitiva.
Nell’intervista rilasciata oggi a La Gazzetta dello Sport, è stato fatto presente ad Esposito proprio un parallelismo con giocatori come Quagliarella e Di Natale, esplosivo proprio con le maglie di Sampdoria ed Empoli: “Quagliarella era il mito da bambino a Castellammare. Totò Di Natale è stato top. Ci siamo scambiati qualche messaggio. L’idolo è sempre stato Totti. Per stile e personalità. Amo la tecnica, mi fa godere la giocata”, le sue parole.
Sebastiano Esposito ed il retroscena su Lukaku
L’attaccante dell’Empoli ha raccontato anche un particolare retroscena legato a Romelu Lukaku, con i due bomber che si sono conosciuti ai tempi dell’Inter: “Lo sento. Poco fa ero a San Giorgio a Cremano e c’era una sua statua enorme. L’ho chiamato. Per sfotterlo naturalmente“, ha detto Esposito.
Un aneddoto che racconta anche di un rapporto ancora vivo tra i due giocatori, al netto delle strade che poi si sono separate ed hanno visto entrambi vivere esperienze molto diverse. Napoli ed Empoli si affronteranno nel prossimo match di campionato, in programma il 20 ottobre alle ore 12.30.