Udinese-Napoli%2C+l%26%238217%3Bavvocato+Testa+soddisfatto%3A+%26%238220%3BNessun+illecito.+La+sentenza+%C3%A8+lapidaria%26%238221%3B
spazionapoliit
/2024/10/15/udinese-napoli-lavvocato-testa-soddisfatto-nessun-illecito-la-sentenza-e-lapidaria/amp/
Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news

Udinese-Napoli, l’avvocato Testa soddisfatto: “Nessun illecito. La sentenza è lapidaria”

Arturo Testa, avvocato e legale difensore del Napoli, ha commentato la sentenza della Corte dei Conti sul presunto illecito del club durante la sfida scudetto contro l’Udinese

La magistratura italiana aveva puntato il proprio mirino sul Napoli per i fatti avvenuti il 4 maggio 2023 in occasione della partita tra contro l’Udinese, potenzialmente valida per la vittoria dello Scudetto azzurro. Al club veniva contestato un possibile utilizzo illegittimo di un impianto pubblico per un utilizzo di natura privata.

La Corte dei Conti, però, ha assolto completamente la SSC Napoli, accogliendo la difesa dell’avvocato Arturo Testa, legale del club. Lo stesso è intervenuto questa mattina a Radio CRC, emittente ufficiale del Napoli, nel corso della trasmissione “Buongiorno Napoli”, per commentare la sentenza resa ufficiale in queste ore.

Udinese-Napoli, l’avvocato Testa trionfa: il commento sull’assoluzione del club

L’avvocato Testa ha voluto subito dire la sua su quanto emerso dalla Corte dei Conti, spiegando cosa fosse successo dopo il 4 maggio di un anno fa.

“Con grande soddisfazione è stata depositata la sentenza da parte della Corte dei Conti. Tutto ha avuto inizio con la procura contabile, che aveva messo in dubbio l’attività svolta dalla società in relazione alla partita scudetto Udinese-Napoli, per impossibilità di usare lo stadio Maradona per altri eventi, se non esclusivamente per le partite casalinghe. Da qui ne ha fatto derivare un utilizzo illecito di fondi pubblici, mettendo in discussione la devoluzione in beneficenza del ricavato, così come è stato invece deciso e stabilito correttamente dalla società. Su questi punti la sentenza è stata lapidaria nel confermare la correttezza integrale dell’operato della società, con possibilità di utilizzo in via esclusiva dell’impianto”.

Udinese-Napoli festa scudetto al Maradona (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Il legale del Napoli ha voluto ribadire l’aspetto legato alle finalità benefiche del ricavato della serata storica del 2023.

“La società fin dall’inizio, nel decidere questa iniziativa di carattere privato, ha deciso l’organizzazione presso il Maradona prevedendo che il ricavato dei biglietti, venduti ad un prezzo simbolico, sarebbe stato utilizzato per la sola copertura dei costi e tutto il resto sarebbe stato devoluto in beneficenza. Fu individuata, tra le tante associazioni, quella di “Maestri di Strada”, ai quali fu poi donato tutto ciò che era residuato, al netto delle spese sostenute per l’installazione dei maxi schermi e tutto quant’altro necessario per garantire l’evento in streaming”.

L’avvocato ha poi aggiunto:

“L’aspetto più importante è che la Corte ha confermato che durante tutto il corso delle stagioni sportive la titolarità dell’impianto Maradona spetta in via esclusiva al Napoli, così come previsto in convenzione. Quindi questo ha fatto cadere la tesi della procura, che invece riteneva che fosse, in quanto proprietà, della disponibilità del Comune. È stato anche sottolineato come al Comune spetti il periodo residuale dalla fine del campionato fino all’inizio del ritiro, che è il periodo in cui vengono svolti i concerti”.

Infine ha concluso:

“Questa sentenza può diventare un precedente? Assolutamente sì, accogliendo le nostre tesi ha confermato che nell’era attuale il luogo che si rileva è quello in cui viene goduto lo spettacolo e non quello in cui sono presenti i calciatori o lo spettacolo. Da oggi è riconosciuta la disponibilità e la possibilità della società di utilizzare l’impianto in qualsiasi tipo di manifestazione anche se il Napoli non sarà presente fisicamente in campo”.

Articolo modificato 15 Ott 2024 - 10:27

Share
Scritto da
Claudio Mancini