Doveva lasciare il Napoli in estate, ma l’affare è sfumato l’ultimo giorno di calciomercato: il retroscena inedito sul centrocampista
Il mercato, si sa, è imprevedibile e può nascondere colpi di scena dietro l’angolo. E’ anche questo il caso del Napoli, che la scorsa estate ha vissuto una vera e propria odissea con Victor Osimhen. L’attaccante ha lasciato gli azzurri solamente in prestito e dopo il 31 agosto, firmando con il Galatasaray. La fine, almeno per un anno, di una telenovela che ha accompagnato stampa e tifosi per oltre 3 mesi.
Affari conclusi, ma anche affari sfumati, come è successo con Mario Rui. Il portoghese è rimasto in azzurro nonostante Antonio Conte avesse deciso di metterlo fuori rosa e ha rifiutato ogni possibile offerta. Una scelta che lo ha portato a sedersi in tribuna e a rompere i rapporti con il suo agente Mario Giuffredi.
Anche il Napoli Primavera è diventato protagonista di vicende di mercato, che poi non hanno portato ad una fumata bianca. A rivelarlo ai nostri microfoni di Spazio Napoli, è stato il mister Dario Rocco, che dopo la bella vittoria di oggi per 2-0 sul Bari ha deciso di raccontarci un retroscena inedito di quanto avvenuto quest’estate.
L’aneddoto ha riguardato Francesco Gioielli, centrocampista classe 2004 autore di una gara importante e che è rimasto sorprendentemente in maglia azzurra. Il giocatore avrebbe dovuto lasciare il Napoli in prestito, ma l’affare sarebbe sfumato proprio l’ultimo giorno di mercato.
Come raccolto dal nostro Pasquale Giacometti per SpazioNapoli, il club che avrebbe dovuto prendere in prestito Gioielli era la Lucchese, squadra di Serie C. Ma l’affare è sfumato proprio sul gong del mercato, senza che il mister Rocco abbia spiegato però come mai sia arrivata una fumata nera quando tutto sembrava già definito.
Il 20enne si metterà quindi a disposizione della Primavera, con Dario Rocco che potrà provare a sfruttarlo in campo almeno fino a gennaio. Poi si capirà a quel punto se ci sarà la possibilità di un trasferimento, magari per una primissima esperienza tra i professionisti.