Romelu Lukaku in grande difficoltà contro l’Empoli: ecco quanti palloni ha giocato nell’arco dell’ora che è rimasto in campo
Non era la giornata di Romelu Lukaku. Come non era neppure la giornata di Kvaratskhelia se vogliamo dirla tutta. Il Napoli oggi ha avuto tante, troppe difficoltà contro un Empoli organizzato e tenace. Roberto D’Aversa stava quasi riuscendo ad incartare l’amico Antonio Conte.
Ma sicuramente il tecnico è riuscito a ingabbiare Big Rom, non un affare semplice. Nell’arco dei 58 minuti disputati dal belga, Ismajli è stato praticamente la sua ombra. E non gli ha fatto vedere palla. Il primo tempo di Lukaku è stato molto deludente e anche quando è rientrato dagli spogliatoi non è mai riuscito a entrare nella sfida. Tant’è che inevitabilmente, per dare una scossa al reparto offensivo, Conte ha buttato nella mischia Simeone togliendo dal campo proprio il suo pupillo.
Lukaku, i numeri negativi in Empoli-Napoli
Prestazione insufficiente per Romelu Lukaku, che non ha lasciato il segno questa volta dopo le sue ottime prestazioni offerte prima della sosta di ottobre. L’attaccante del Napoli avrà modo di rifarsi contro il Lecce già al prossimo appuntamento, davanti ai tifosi di casa.
I suoi numeri contro l’Empoli confermano quanto sia stata negativa la performance. Lukaku ha giocato appena 14 palloni in 58 minuti. Simeone, in poco più di mezz’ora, ne ha giocati 12. Quasi gli stessi. Oltretutto, la tabella dei passaggi riusciti di Big Rom è davvero deludente: solo 4. Certo, le statistiche non sono tutto, ma descrivono e fotografano una partita ben al di sotto delle aspettative da parte del centravanti. Merito va dato anche a Ismajli, che ha studiato bene l’avversario ed è riuscito a frenarlo quando possibile.
Lukaku ha trovato le stesse difficoltà viste in Juventus-Napoli, quando a marcarlo è stato Bremer. Insomma, dopo l’ennesimo anno in Italia, gli avversari studiano e conoscono meglio il giocatore, motivo per il quale avrà sempre più vita dura sui campi di Serie A.