Nelle ultimissime ore sono arrivate dichiarazioni importanti in merito al futuro dello stadio Diego Armando Maradona. Le parole dell’esperto.
Da diversi mesi si sta parlando dei possibili lavori che partiranno allo stadio Diego Armando Maradona. L’impianto di Fuorigrotta potrebbe essere usato per l’Europeo 2032 che si giocherà anche in Italia. Per rientrare tra gli stadi ospitanti, però, c’è bisogno del consenso dell’UEFA. Per ottenere ciò è quindi necessario effettuare alcuni lavori nella casa del Napoli.
Nelle ultime settimane, però, la situazione non si è ancora sbloccata. Infatti, ad oggi, non è stata presa alcuna decisione in merito ai lavori. A tal proposito, Giovanni Malagò ha analizzato la situazione sottolineando tutte le difficoltà del caso. Quello del presidente del CONI è stato un vero messaggio alle autorità e non solo.
Malagò: “Il Maradona deve rispettare i parametri imposti dall’UEFA”
Giovanni Malagò, presidente del CONI, è intervenuto all’evento “Per Sempre con Diego” ed ha analizzato diversi temi vicinissimi al Napoli. In modo particolare, si è parlato della possibile candidatura dello stadio Diego Armando Maradona in vista degli Europei 2032. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Si può fare, ma c’è la necessità che lo stadio rientri nei parametri dell’UEFA. Da parte del Governo e della Federazione c’è la volontà di tenere in conto l’importanza di Napoli. L’organo europeo impone dei parametri da rispettare, però menomale che c’è tempo. Le istituzioni, Comune, Regione e Calcio Napoli devono chiudersi in una stanza e mettersi attorno a un tavolo. Se ognuno rimane sulle proprie posizioni purtroppo non si va da nessuna parte. Invece, arretrando di qualche metro sarà possibile venirsi incontro”.
Su Conte: “Non ho mai avuto dubbi che facesse bene. Il suo ritorno in Italia è davvero eccellente”.