Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Lecce. Le parole del tecnico azzurro.
Sono momenti molto importanti per il Napoli di Antonio Conte. Gli azzurri si apprestano a scendere in campo contro il Lecce nel match valido per la nona giornata di Serie A. A tal proposito, il tecnico azzurro ha presentato la partita che andrà in scena allo stadio Diego Armando Maradona, analizzando alcuni concetti chiave e tanto altro.
Antonio Conte ha tenuto la conferenza stampa direttamente dal centro sportivo di Castel Volturno. L’allenatore ha presenziato in sala stampa dinanzi ai giornalisti, rispondendo alle diverse domande. I temi trattati son tanti, motivo per il quale è stato molto curioso ascoltare il condottiero azzurro.
Conte: “Rinnovo Kvara? Si cerca un accordo, ma tutto può succedere”
Antonio Conte sta parlando in conferenza stampa in vista della prossima sfida contro il Lecce. Il tecnico azzurro è seduto dinanzi ai giornalisti per le domande di rito. Di seguito le dichiarazioni del condottiero partenopeo.
“Non vedo motivo per il quale dovrei fare un turnover massiccio. Proverò a mettere in campo la formazione migliore, in modo tale da non commettere errori. Sarà molto importante fare risultato, in quanto questo è sempre alla base di tutto. Ho ancora domani per prendere altre decisioni e decidere la formazione”.
Sull’approccio: “Mi auguro che ci sia un approccio diverso da quello di Empoli. Alcune volte anche gli avversari incidono su queste situazioni. Tutto ciò può portarti ad incontrare delle difficoltà importanti. Vogliamo fare sicuramente meglio”.
Sul Lecce e su Inter-Juventus: “Non guardo mai ciò che fanno le squadre avversarie, ma penso sempre alle nostre partite. Siamo concentrati solo sul nostro match perché vogliamo continuare nel nostro percorso.
Sull’aspetto emotivo: “I sentimenti e la professione sono sempre molto divisi per me. Lecce rappresenta le mie origini, dove davvero tutto ha avuto inizio. Poi c’è la partita e posso dire che noi faremo di tutto per ottenere la vittoria”.
Su Raspadori: “Posso dire che sta lavorando molto bene come stanno facendo tutti i calciatori. Al momento è molto concentrato su ciò che stiamo facendo. Per me è un attaccante, o meglio anche una seconda punta. Lo vedo in quella porzione di campo”.
Su Kvara e il rinnovo: “Ad oggi c’è una discussione in atto tra il club e il calciatore stesso. Entrare nei dettagli precisi non è opportuno, in quanto c’è la dirigenza ad occuparsi di tutto ciò. Io a Kvicha chiedo solo di essere concentrato sulla stagione e son sicuro che continui così perché parliamo di un professionista esemplare. Mi auguro che le cose vengano sistemate sulla base di un accordo che renda tutti felici. Al tempo stesso, però, so bene che nel calcio tutto può succedere. A prescindere da quello che accadrà Kvara dev’essere solo concentrato su ciò che sta facendo”.
Su Lukaku: “Non vedo alcuna problematica sulla gestione. In base alla partita prendo le decisioni più opportune per il futuro e la squadra”.
Sui prossimi impegni: “Questo campionato è partito con la sconfitta a Verona, ma adesso è successo l’esatto opposto e siamo in testa alla classifica. Dobbiamo trovare un giusto equilibrio. Ciò che vedo lo dico perché vivo determinate cose in modo quotidiano. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, e provare ad abbreviare quanto prima questo percorso. Dobbiamo sempre credere in ciò che stiamo facendo, questo deve fare la squadra.
Sull’iniziativa in metro: “Abbiamo fatto davvero una bella iniziativa. La metro di Chiaia è tra le più belle in Europa. Il legame con la città è un qualcosa che dev’essere coltivato nel tempo. La città ci sta dando davvero tanto, motivo per il quale noi dobbiamo sempre dare il massimo. La passione in questa città non sarà mai di passaggio, a prescindere dagli interpreti che saranno presenti”.
Sul sostituto di Politano: “Bisogna tenere in considerazione la squadra che andiamo ad affrontare. Spesso ci sono compagini che coprono tutti i canali d’attacco, motivo per il quale l’esterno spesso si abbassa e nel nostro caso Politano. Nel momento in cui dovessimo trovare squadre che attaccano in modo differente, posso dire che c’è la possibilità di vedere in campo sia Kvaratskhelia che Neres. Intanto, dietro Politano garantisco che ci sono tante alternative molto valide”.
Sulla prestazione di Lukaku ad Empoli: “Non c’è da parlare della prestazione di Lukaku nel primo tempo, in quanto si deve analizzare l’insufficienza di gruppo rimediata nella prima frazione. Sono stato io stesso a dirlo e me ne assumo la responsabilità. Alla fine abbiamo portato la vittoria a casa cambiando atteggiamento, motivo per il quale posso dire che è molto limitativo fermarsi ad un solo giocatore. Il primo a fare male sono stato io”.
Sui subentrati ad Empoli: “Chi entra deve sempre dare il massimo per aiutare la squadra. In modo particolare, chi subentra deve far capire a chi gioca quanto sia fortunato a scendere in campo dal primo minuto”.