L’arbitro Paride Tremolada è stato ritenuto gravemente insufficiente nelle pagelle post Napoli-Lecce: ripercorsi tutti i suoi errori
Il Napoli ha superato per 1-0 il Lecce e ha mantenuto la vetta della classifica, potendo così guardare senza pressioni la sfida tra Inter e Juventus di oggi. Gli azzurri l’hanno vinta grazie al gol del capitano Giovanni Di Lorenzo, al quale era stato già annullato un altro gol nel corso del primo tempo. La fame dei partenopei non ha comunque impedito al terzino di trovare la sua terza rete in campionato e di mandare la squadra a 22 punti in classifica.
Proprio Di Lorenzo è finito al centro di qualche polemica per un’eventuale doppia ammonizione mancata, che lo avrebbe reso indisponibile per la trasferta contro il Milan di martedì. Quello, però, è stato solamente un episodio dei numerosi errori commessi dall’arbitro Paride Tremolada nel corso della partita. Gli altri visti in campo, hanno tutti sfavorito gli azzurri ed, infatti, le pagelle di questa mattina sono impietose nei confronti del direttore di gara.
Solamente poco più di 20 giorni fa, l’arbitro Tremolada ha diretto la gara di Serie B tra Pisa e Cesena e forse il fischietto lombardo non è ancora pronto per il grande salto in Serie A. Sono 7 le sfide arbitrate nel massimo campionato dal 36enne, che aveva già diretto il Napoli quest’anno contro il Parma nella gara vinta 2-1 dagli azzurri nel finale.
Tremolada ha estratto 30 cartellini gialli in 7 partite dirette in A, una media folle, praticamente di 4 cartellini gialli a partita. Ha inoltre assegnato 5 calci di rigore in 7 gare, tranne quello che ieri andava realmente fischiato su Politano. E’ quello, infatti, uno degli errori più gravi commessi dall’arbitro nel corso della partita al Maradona. Il contatto sull’esterno azzurro andava fischiato e per la mancata decisione, Il Mattino ha rifilato un 4.5 in pagella. Stesso voto del Corriere dello Sport, che sottolinea l’errore anche del VAR nel confermare la sua decisione.
La dinamica dell’intervento in area è chiara e andava punita. Un errore banale così come quello che ha portato ad un pericoloso calcio di punizione per il Lecce per presunto fallo di Buongiorno, che era invece colui che aveva subito il pestone di Rebic. Da sottolineare, come detto, anche il presunto mancato rosso a Di Lorenzo, ma sul primo giallo ci sono grossi dubbi. Insomma, un match gravemente insufficiente per Tremolada, che potrebbe tornare in Serie B nelle prossime uscite stagionali.
Articolo modificato 28 Ott 2024 - 09:11