Fabio Capello, all’indomani della vittoria del Napoli contro il Lecce, si è espresso sul momento che la squadra di Conte sta vivendo, sottolineando il peso di Lukaku
Dopo il successo per 1-0 degli azzurri contro la squadra di Luca Gotti al Diego Armando Maradona dello scorso 26 ottobre, Fabio Capello ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport:
Dal Maradona il Napoli ha mandato un messaggio che arriva dritto fino a San Siro: “Per lo scudetto noi ci siamo. E voi?”. Alla capolista ieri è bastato un gol per imporsi sul Lecce, un altro 1-0 come una settimana fa a Empoli, niente fuochi d’artificio, ma altri tre punti. E tanta, tantissima umiltà.
Ha continuato l’allenatore: Sono convinto che questa sia una qualità preziosissima, perché è il tratto distintivo delle squadre che arrivano fino in fondo. Non so se il Napoli vincerà lo scudetto, ma sono sicuro che lotterà: ha un grande allenatore, una rosa attrezzata, una città capace di caricare la squadra come poche altre, e il vantaggio di non giocare le coppe europee.
Sulla questione Lukaku ha poi spiegato Fabio Capello:
“Certo, serviranno i gol di Lukaku, perché i campionati si vincono anche con i bomber, ma le capacità e l’esperienza del belga non si discutono. Conte in panchina, poi, è una garanzia: Romelu riprenderà a segnare perché chi sente la fiducia di Antonio riesce sempre a tirare fuori il meglio”.
Anche il rendimento di Giovanni Di Lorenzo è stato motivo di riflessione da parte dell’opinionista:
“Guardate Di Lorenzo, in estate era un giocatore in crisi tecnica e con la valigia pronta, oggi segna e decide”.
Difatti, dopo il terremoto della scorsa stagione, che aveva quasi spezzato il legame tra il numero 22 e la società, il capitano è tornato ad essere una colonna portante del club partenopeo.
La sua rinascita, sulle ali dell’entusiasmo di un primo posto, che ricorda felicemente l’anno dello scudetto, non è meramente emotiva, ma anche pratica. Lo spirito di sacrificio e il ruolo di trascinatore hanno fatto sì che si incastrasse perfettamente nella linea a tre difensiva di Antonio Conte, che del sacrificio ha parlato come valore da trasmettere ai calciatori sin da bambini.
Ha continuato infatti Capello: “La cura Conte lo ha riportato ai fasti del Napoli di Spalletti e lo stesso ct ora se lo gode in Nazionale”.
Dunque, a conti fatti, il Napoli è tra le squadre più competitive per il raggiungimento dell’obiettivo Scudetto, ed a dimostrarlo, secondo Fabio Capello sono tre caratteristiche: qualità, continuità ed umiltà!