Il Milan sarà il prossimo avversario della SSC Napoli nella decima giornata del campionato di Serie A: il lungo botta e risposta tra Antonio Conte e Zlatan Ibrahimovic accende il match.
Milan contro Napoli: l’incrocio, si sa, regala emozioni da sempre. Non si possono non ricordare le sfide Scudetto degli anni Novanta, fino ad arrivare all’attualità, con le due compagini che spesso si sono confrontate per le zone nobile della classifica. Questa volta, il club azzurro ci arriva carico di entusiasmo e con la possibilità di poter allungare, almeno momentaneamente, in classifica su Inter e compagnia. Il distacco tra i partenopei e la squadra di Simone Inzaghi è di quattro punti, a dimostrazione di come Antonio Conte sia entrato già nella testa dei suoi calciatori, che hanno ricambiato con un inizio di stagione di livello alto.
Milan contro Napoli, però, è anche la sfida tra Conte e Zlatan Ibrahimovic, che nel corso degli ultimi mesi si sono beccati a distanza. Il tecnico salentino, a inizio anno, sembrava essere il sostituto ideale in rossonero di Stefano Pioli, ma alla fine la scelta del Diavolo è ricaduta su Paulo Fonseca. Conte, invece, ha accettato con entusiasmo la sfida all’ombra del Vesuvio, ma tra i due non sono mancate le frecciatine a distanza che, a questo punto, rendono sempre più elettrizzante un incrocio che, di per sé, già è bello carico di adrenalina.
Conte e Ibra, quante frecciatine negli scorsi mesi: si accende Milan – Napoli
Antonio Conte e Zlatan Ibrahimovic, rispettivamente tecnico della SSC Napoli e dirigente del Milan, sono due personalità forti e che non si tirano indietro quando si tratta di sfidare gli altri dialetticamente.
D’altronde, quanto successo negli ultimi mesi ne è una dimostrazione. I due spesso si sono punzecchiati a distanza, complici evidentemente i mesi di rumors e indiscrezioni legate al valzer delle panchine. Di seguito, quanto sottolineato dall’edizione odierna di Tuttosport:
(…) La sfida tra Napoli e Milan prende avvio già durante l’estate, con entrambi i club impegnati nella ricerca di un allenatore carismatico per iniziare un nuovo ciclo. La data ufficiale è il 14 giugno, quando Zlatan Ibrahimovic ha spiegato le ragioni per cui il Milan ha deciso di non puntare su Conte: “Il Milan non ha bisogno di un manager, ma di un allenatore”. Dieci giorni dopo, la replica di Conte è stata diretta e senza mezzi termini: “Io mi considero un allenatore e un manager, magari da qualche altra parte può dare fastidio”.
Un botta e risposta che, seppur a distanza di mesi, sembra accendere ulteriormente una delle grandi classiche del campionato di Serie A. Milan – Napoli: a poco più di ventiquattrore dal fischio d’inizio, la tensione è già massima.