Il Napoli potrebbe valutare una doppia cessione a gennaio: con l’offerta giusta due calciatori rischiano di lasciare il club nei prossimi mesi
Antonio Conte ha saputo revitalizzare la rosa del Napoli, che dopo 10 giornate è in testa alla classifica di Serie A con 25 punti, solamente 1 in meno rispetto a quelli ottenuti da Luciano Spalletti nell’anno dello Scudetto. Un ruolino di marcia impressionante, che deve, però, far rimanere la squadra con i piedi per terra perché il percorso sarà ancora lunghissimo.
Sono ancora troppi i mesi che distanziano gli azzurri dal sogno del quarto titolo. Ben 28 le partite ancora da giocare, con 84 punti in palio. Sono un’infinità e questo il tecnico leccese lo sa. Bisogna, però, trarre anche tutti gli aspetti positivi del caso, come il riscatto di alcuni giocatori che sono tornati a performare come due anni fa. Così come bisogna sottolineare l’impatto dei nuovi innesti sin da subito.
Napoli, possibile doppia cessione a gennaio: via solo con l’offerta giusta
Non tutta la rosa, però, è riuscita ancora a rendere al massimo del proprio potenziale. Con una sola competizione da disputare, eccezion fatta per la Coppa Italia che si gioca però in momenti specifici della stagione, c’è anche poco spazio a rotazioni e turnover. Conte ha trovato la quadra del gruppo e sa perfettamente che può sì contare su tutti, ma che non tutti possono rendere allo stesso modo.
E’ forse questo il caso di Michael Folorunsho e Giacomo Raspadori. Partiamo dal centrocampista: rinnovato in estate, dopo delle divergenze con Conte era stato escluso dalla rosa e sembrava in procinto di lasciare il Napoli. Il caso è rientrato e così il giocatore azzurro è stato reinserito in squadra e il mister lo ha anche utilizzato in momenti specifici di partite delicate. Scampoli di gara, pochi minuti, ma comunque importante. Meglio averlo che non averlo in poche parole.
Per Raspadori, invece, il problema principale è sempre il solito: l’equivoco tattico. Jack si trova meglio ad agire come seconda punta, ma il Napoli non gioca a 2. Se non in corso d’opera, come si è visto con il Lecce, dove l’attaccante ha avuto anche la chance per segnare. Non sta attraversando il suo momento migliore in azzurro, ma ha un valore tecnico importante e questo va sempre preso in considerazione.
Ecco perché il Napoli potrebbe privarsene a gennaio, secondo Il Mattino, solo dietro ad un’offerta veramente importante. Una proposta alla quale non si potrebbe dire di no e che permetterebbe al club di reinvestire con giocatori più funzionali alle volontà di Conte e alla chimica della squadra. Solo ipotesi al momento, dato che gli azzurri si stanno concentrando sul campo e che tutti i discorsi extra, rimarranno al di fuori dello spogliatoio per ora.