Terminata la conferenza stampa
Conte: “Ho rotto le scatole ai giocatori per fargli vedere come bisogna affrontare l’Atalanta. Loro devono sapere cosa accadrà in campo. Sono stato interdetto nel trovare un titolo che stavo godendo dopo la sfida tra Inter e Juve. Quando sento certe cose mi danno molto fastidio, no siamo un’unica cosa: vinciamo e perdiamo tutti assieme. Cerchiamo di essere uniti e compatti e dividerci i meriti, ma meriti di che cosa? Che sono passate solo dieci giornate”.
Conte: “Politano? Matteo è stato il primo a lanciarmi l’idea del suo compito di difendere a tutta fascia. Lo sta facendo in maniera perfetta, ma anche Ngonge l’ha fatto in maniera giusta contro il Lecce”.
Conte: “Come va gestito entusiasmo? L’entusiasmo dei tifosi deve essere benzina per noi. Sarà l’ultima persona a spegnere la passione che gira intorno al Napoli. Anzi, la dobbiamo alimentare. Dobbiamo rendere orgogliosi i nostri tifosi, al di la del risultato. Dobbiamo dimostrare che siamo attaccati a questa maglia. Vederli cantare a San Siro è stato bello, questo ci può dare una cosa in più per lavorare. Vogliamo creare un qualcosa che sia stabile per tutti: dai tifosi ad Aurelio De Laurentiis”.
Conte: “Scudetto sarebbe un miracolo? Sono molto credente e credo che solo una persona può far i miracoli. Sono un cattolico praticante e prego sia per me che per i miei calciatori. Stiamo lavorando per creare qualcosa che duri. Dobbiamo lavorare tanto e metterci tutti a disposizione: io per primo. Dobbiamo creare qualcosa di bello che in un campionato può dare qualche punto in più. Non stiamo nella condizione di sbagliare. Pallone d’Oro? Non ho tempo di pensare al pallone d’Oro”.
Conte: “La squadra sta partecipando tutta assieme sia nella fase difensiva che offensiva. Io do merito e demerito all’intera squadra e non ai singoli calciatori. Con l’Atalanta sarà un test probante per la difesa, visto che loro hanno il miglior attacco. Non è semplice di giocare contro di loro, ma il primo pensiero sarà quello di fare gol. Mentre il secondo sarà quello di non prendere gol”.
Conte: “Lobotka? Tornerà contro l’Inter. Gilmour? Conosco la sua forza, è giovane e puo fare grandi cose nel Napoli. Sfidiamo una squadra forte, che l’anno scorso ha vinto l’Europa League. L’Atalanta va annoverata tra le squadre forti e questo è merito di Gasperini e del club. Ho grande stima nei confronti di Gasperini, il quale è stato mio allenatore quando da infortunato chiedevo di giocare con la Primavera della Juve. Dobbiamo stare attenti, e non li dobbiamo sottovalutare. Forse potrebbero sottovalutarci loro. Loro sono un esempio, perché hanno costruito un percorso: anche cedendo dei giocatori. Così come abbiamo fatto noi, il Napoli ha perso giocatori che sono stati sostituiti in maniera adeguata. Hanno una struttura da Champions. Abbiamo il vantaggio di non fare le coppe, ma non abbiamo la stessa struttura di chi gioca la Champions: Sfida Scudetto? Non lo so, posso solo dire che vogliamo rientrare in Europa tramite la porta principale”.
Benvenuti al live di spazionapoli.it della conferenza stampa di Conte per presentare la gara di domenica tra il Napoli e l’Atalanta.