Gian Piero Gasperini spaventa il Napoli: un dato sul tecnico che ha sfiorato due volte gli azzurri allarma anche i tifosi prima del big match
Manca sempre meno alla super sfida tra Napoli e Atalanta, valida per l’11a giornata di Serie A. Il Napoli arriva alla partita in un periodo di forma pazzesco, avendo vinto le ultime 6 partite consecutive. Un ottobre perfetto, con 4 successi in altrettante partite. Più in generale, due mesi d’oro con 10 risultati utili consecutivi (9 vittorie e 1 pareggio) con appena 2 gol subiti.
La gara al Maradona sarà un banco di prova durissimo per i partenopei, ma anche per l’Atalanta. I nerazzurri sono terzi in classifica a pari punti con Fiorentina e Lazio e hanno solamente 2 punti di svantaggio dall’Inter. La Dea è reduce da 7 risultati utili consecutivi, con 5 vittorie e 2 pareggi. I bergamaschi hanno segnato ben 19 gol in 7 partite, con una media di quasi 3 reti a gara. Un dato che si scontrerà con quello legato al muro azzurro.
La guida dell’Atalanta è sempre la stessa: Gian Piero Gasperini. Una certezza nelle ultime stagioni, che qualche scossone ha però vissuto in un legame così profondo. Dopo aver vinto l’Europa League, il tecnico è stato fortemente tentato dal Napoli, dopo che De Laurentiis aveva già pensato a lui nel 2011 per sostituire Mazzarri, poi rimasto in panchina.
Gasperini ha ammesso che il Napoli fosse “una bella donna”, ma alla fine ha scelto di rimanere con la sua sposa: l’Atalanta. Un sodalizio mai nato con i partenopei, nonostante lusinghe e corteggiamenti anche pubblici da parte del patron De Laurentiis. Un nulla di fatto che riporterà il “Gasp” a sfidare gli azzurri, come già successo per 33 volte in carriera.
Il bilancio spaventa e non poco il Napoli, dato che il tecnico di Grugliasco ha vinto per ben 14 volte, contro i 12 successi partenopei e gli appena 7 pareggi. E’ soprattutto nei primi incroci che l’allenatore ha costruito il suo bottino di vittorie sugli azzurri con 0 sconfitte dalla stagione 2006/2007 in Serie B (l’anno della doppia promozione di Genoa e Napoli) fino al 2009/2010.
Solamente nel gennaio 2013 il Napoli è riuscito a battere Gasperini, allora allenatore del Palermo, per 3-0. Da quel momento è iniziato un percorso difficilissimo per l’allenatore contro gli azzurri, dato che fino alla stagione 2016/2017 non è più riuscito ad avere la meglio. E’ proprio in quella stagione, però, che con l’1-0 di Petagna in maglia Atalanta, che è nata la sua creatura. Un successo che salvò la sua panchina e ha dato inizio alla sua storia d’amore a Bergamo.
Da quella partita il bilancio è stato praticamente alla pari con 8 successi del Gasp, 7 del Napoli e 2 pareggi. E domani le parti si risfideranno. L’ultima volta è stato a marzo scorso, con l’Atalanta che ha distrutto un Napoli pessimo per 3-0. Prima di allora, però, gli azzurri si erano imposti nei precedenti 4 incroci, tra cui quello casalingo con lo splendido gol di Kvara. Cresce dunque l’hype per il lunch match di domenica.
Articolo modificato 2 Nov 2024 - 17:41