L’accusa di Umberto Chiariello in diretta. Il giornalista ha commentato nel post partita la sconfitta del Napoli contro l’Atalanta.
Una sconfitta pesante che apre ad ampie riflessioni. In casa Napoli è tempo di capire cosa non ha funzionato nella sconfitta contro l’Atalanta, partita che ha visto la Dea dominare in lungo ed in largo contro gli azzurri che non sono mai stato in grado di rimettere il match su un binario favorevole.
Il pubblico del Maradona ha subito fatto sentire il proprio affetto, già al triplice fischio finale, dimostrando che quanto fatto fino a questo momento è stato apprezzato e che uno scivolone non cancella i risultati ottenuti dal Napoli in questa prima fase di stagione.
Al netto di questo, però, c’è da capire cosa va sistemato in vista del match contro l’Inter. Il giornalista Umberto Chiariello ha parlato ai microfoni di Canale 21, commentando in maniera dura la prestazione degli azzurri e ponendo l’attenzione su quanto fatto in particolare da Romelu Lukaku.
“La partita di oggi è stata disastrosa, ma soprattutto c’è un problema che non si può sottacere: il Napoli poggia tutta la sua fase offensiva su un solo giocatore: Romelu Lukaku”, ha detto Chiariello. “In partite dove trova un difensore, come Hien, Ismajli, Bremer e in altri casi accaduto, che riesce ad anticiparlo non tocca palla, è una statua di sale in mezzo al campo“, l’accusa pesante di Chiariello.
“Quando Lukaku, che ha mostrato subito una scarsa reattività, quando Kvara ha messo una buona palla al centro se l’è fatta sfilare sotto al Napoli, da lì si è visto subito che Lukaku era spento di riflessi e di atteggiamento adrenalinico in campo. Con un Lukaku inguardabile il Napoli non ha proposta offensiva, perché non ha colui che ti fa da sponda e li manda in porta”, l’analisi in diretta.
“Sulle fasce ha provato a sfondare a destra, per il resto il Napoli non ha alternative di gioco. Se da una parte ci sono Kvaratskhelia e Lukaku e dall’altra De Katelaere e Lookman la partita è andata tutta dalla parte degli atalantini. De Ketelaere – ha proseguito Chiariello – sapeva sempre cosa fare, quando tagliare o servire un compagno, e Lookman nell’uno contro uno non lo fermi, soprattutto se lo devi fermare con un destro con lui che si accentra e sterza sul piede forte che è il destro”, le parole di Cirillo.
Articolo modificato 3 Nov 2024 - 18:59