Cos’è successo dopo Napoli-Atalanta? Il retroscena su quello che avrebbe detto e fatto Antonio Conte negli spogliatoi a fine partita
E’ stata una disfatta terribile quella patita dal Napoli contro l’Atalanta al Maradona. Non c’è stato nulla della squadra di Conte alla quale siamo stati abituati dalla seconda giornata di campionato fino a ieri. Dal gol del 2-0 di Lookman gli azzurri si sono sciolti, non proponendo più nulla di pericoloso. Mai una conclusione degna di essere chiamata tale nei confronti di Carnesecchi, mai la sensazione di poterla almeno pareggiare.
Un Napoli demolito da un’Atalanta in forma e molto più rodata nel tempo. Una squadra costruita da un Gian Piero Gasperini che ha completamente imbrigliato Conte con la giocata di lasciare in panchina Retegui dall’inizio. E poi lo strapotere dell’attacco nerazzurro confrontato con quello partenopeo è stato fin troppo imbarazzante. Da una parte Lookman e De Ketelaere, con lo stesso Retegui subentrato, dall’altra degli spentissimi Kvara e Politano e un Lukaku che sarebbe stato meglio lasciare in panchina da prima.
Il Napoli dovrà rialzarsi, ritrovare fiducia e convinzioni smarrite. Il secondo 3-0 incassato in questa stagione dovrà portare ad una reazione, ma in casa dell’Inter non sarà affatto facile. Storicamente nella San Siro nerazzurra, i partenopei hanno sempre faticato e in campionato non vincono da 7 anni. Non la partita migliore per dimenticare quanto visto ieri al Maradona.
Secondo a quanto raccontato dal Corriere dello Sport, Antonio Conte avrebbe parlato alla squadra negli spogliatoi al termine della sfida con la Dea. Il tecnico lo ha voluto identificare come un incidente di percorso, che può accadere. Ha cercato quindi di tranquillizzare subito i suoi giocatori, cercando di ricaricarli in vista della partita di domenica prossima contro l’Inter.
Contro i campioni d’Italia in carica a -1 si dovrà evitare di sbagliare. Ma soprattutto, bisognerà uscire a testa alta da San Siro, cosa che non è avvenuta ieri al Maradona per la terribile prestazione. Gli applausi dello stadio sono stati splendidi e di conforto alla squadra, che dovrà subito tornare a macinare chilometri e ad offrire una proposta di gioco migliore rispetto a quanto visto contro Gasperini.
Il Napoli non era l’assoluta favorita per questo campionato prima di ieri e non sarà di certo una squadra da metà classifica oggi. L’equilibrio sarà fondamentale per ritornare a brillare e, soprattutto, per conquistare nuovamente i 3 punti decisivi per rimanere in corsa per tutta la stagione.
Articolo modificato 5 Nov 2024 - 22:43