Il capitano della SSC Napoli, Giovanni Di Lorenzo, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC, emittente partner del club partenopeo. Tanti gli spunti interessanti da parte dell’ex Empoli.
L’inizio di stagione in casa Napoli è stato sicuramente positivo: il primo posto in solitaria all’alba della dodicesima giornata di Serie A era un traguardo certamente impensabile appena qualche mese fa. A guastare l’entusiasmo per gli azzurri, però, è la pesante sconfitta rimediata nell’ultima partita contro l’Atalanta (3-0 in favore dei bergamaschi, allo stadio Diego Armando Maradona, ndr). Nonostante la delusione, i tifosi presenti all’impianto di Fuorigrotta domenica pomeriggio hanno sostenuto i propri beniamini.
A raccogliere la risposta positiva da parte dei supporter di fede azzurra è stato, in primis, il capitano Giovanni Di Lorenzo, che ha parlato quest’oggi ai microfoni di Radio CRC. Tanti gli spunti interessanti quelli che arrivano dall’intervento del numero 22 dei partenopei, nel corso del suo intervento all’emittente partner del club del presidente Aurelio De Laurentiis.
Giovanni Di Lorenzo ha parlato dell’attuale momento del suo Napoli, e non solo, nel corso dell’intervista concessa ai microfoni di Radio CRC, emittente partner del club azzurro: “Ko con l’Atalanta? Perdere fa sempre male, ma ci farà crescere. Abbiamo analizzato il match, ma bisogna andare avanti. Perdere in casa è sempre brutto, ma i tifosi hanno capito che ci siamo impegnati. Inter? Sarà un test per capire il nostro reale livello. Dopo aver perso è positivo affrontare un team come l’Inter. Questa è una settimana molto importante. Abbiamo voglia di confrontarci contro una grandissima squadra che, inoltre, ha aggiunto giocatori importanti come Zielinski. Uno dei loro pregi? Giocano tempo insieme”.
L’esterno ha poi continuato il suo intervento: “Impegno infrasettimanale cambia la preparazione di un match? A me manca ogni tre giorni, perché vuol dire che disputati una competizione europea. E’ vero che tolgono le energie, ma nell’anno dello scudetto le gare vinte in Champions ci hanno aumentato la nostra autostima. Messaggio a Dimarco? Ha avuto una crescita importante, si è meritato di tornare all’Inter dopo una dura gavetta, che l’ha aiutato. Sarà un bel duello. Gli auguro il meglio, ma a partire dal fischio finale della partita. Inter? Sfruttano al meglio le loro qualità, cambiano anche posizione con Bastoni che spinge e sale molto. Dovremo cercare di stare attenti. Questo è un lavoro che fa tutta la squadra: dovremo essere bravi quando avranno la palla. E poi dovremo cercare di gestire bene la palla”.
L’intervista di Giovanni Di Lorenzo poi si conclude così: “Gol di Lukaku da ex? Non importa chi segna, ma che la squadra vinca. Giocare in più ruoli? Mi piace tanto, il ruolo del terzino si è evoluto tanto: non devi più difendere, ma cercare zone dove si può far male all’avversario. Dipende da chi affronti. Con il mister alleniamo tanto questi dettagli, speriamo di continuare così. Aspetto di Napoli da esportare? Questa è una città che è cresciuta tanto, vengono tantissimi turisti. Ogni mattina mi sveglio con il Vesuvio, ed un’immagine bellissima. Il mio agente Giuffredi? Più passa il tempo e più il procuratore diventa una figura importante. Ho la fortuna di avere Mario da anni: Lui è una figura che va oltre l’aspetto lavorativo, visto che gli chiedo consigli. Avere affianco di cui hai fiducia totale è bello, mi sento fortunato”.
Articolo modificato 6 Nov 2024 - 15:02