Il giornalista Umberto Chiariello ha parlato ai microfoni di Radio CRC: l’argomento? Una nuova chiave di lettura riguarda la polemica attorno ad Inter-Napoli.
Le polemiche attorno ad Inter-Napoli imperversano e stentano a placarsi. Il caso del calcio di rigore concesso ai nerazzurri ha fatto prima sbottare Antonio Conte, provocando la risposta di Beppe Marotta per poi arrivare al comunicato di questa mattina a firma di Aurelio De Laurentiis. Una situazione incandescente che ovviamente da coinvolgendo anche tanti addetti ai lavori che stanno analizzando la situazione e provando a dare una plausibile quadra alla vicenda.
Un caso complesso destinato a far discutere ma anche a ‘fare scuola’ nel corso della stagione, considerando che episodi di questo tipo non sono poi cosi rari, mentre la gestione di questi attraverso il VAR si è dimostrata non sempre coerente, ed è proprio su questo che ha battuto Conte nell’immediato post partita.
Inter-Napoli, le parole di Chiariello
Umberto Chiariello ha parlato ai microfoni di Radio CRC, Radio partner della SSC Napoli, provando a dare una nuova chiave di lettura a quella che è una vicenda cosi particolare: “Hanno ragione Conte e De Laurentiis sulla questione che si mettono troppi paletti. Il VAR deve poter intervenire tutte le volte che deve sanare un errore, se no si viene meno alla ratio della tecnologia, che è un sussidio all’arbitro”, ha detto Chiariello.
Il giornalista, poi, ha sottolineato un altro aspetto molto importante di tutta la questione legata al VAR ed i suo utilizzo da parte degli arbitri: “Con il modus operandi attuale si alimentano troppi interrogativi che non trovano risposta. Secondo me, né Conte né De Laurentiis stanno ponendo l’accento sulla cosa più importante: far sentire le comunicazioni. A me fa piacere che ad Open VAR – ha detto ancora Chiariello – abbiamo fatto sentire subito la comunicazione tra Mariani e Di Paolo, ma io non voglio aspettare la sera o la settimana successiva”, le parole a Radio CRC.