Il rinnovo di Kvaratskhelia fa stare in apprensione Aurelio De Laurentiis: un timore accompagna il presidente del Napoli sul prolungamento del georgiano
Si è stampata sulla traversa la conclusione di Kvaratskhelia nel corso della sfida tra la sua Georgia e l’Ucraina, valida per la Nations League. Potremmo usarla come metafora anche per parlare del suo rinnovo di contratto con il Napoli: va ad un passo dal gol e quindi dalla fumata bianca, ma si ferma un attimo prima, sbattendo contro un muro.
La scorsa estate, l’entourage del giocatore, attraverso l’agente Mamuka Jugeli, ha lanciato una provocazione, diventata poi allarme. Sembrava che le strade tra il 77 e gli azzurri si stessero per separare. La volontà di giocare la Champions League e quel terribile anno da quale la squadra era reduce, stavano spingendo il giocatore lontano dal Vesuvio. Poi è arrivato Antonio Conte, il Napoli ha rifiutato la super proposta del PSG che comprendeva anche Osimhen, e le parti hanno proseguito la loro strada insieme.
Il contratto di Kvara con il Napoli sarà in vigore fino al 2027 ed è questo il punto di forza principale di Aurelio De Laurentiis. Il presidente non ha alcuna intenzione di lasciar partire il proprio talento così facilmente, ma quello stipendio da poco più di 1.5 milioni di euro è fin troppo anacronistico per le prestazioni fornite dal georgiano in questi anni in azzurro.
Da qui le prime divergenze: il club offre 6 milioni bonus compresi, l’agente ne chiede 8. Su questo tassello, Jugeli e il d.s. Giovanni Manna hanno già discusso a lungo e la sensazione è che si possa trovare un punto di incontro. Già più diverso l’aspetto legato alla clausola rescissoria. L’entourage del georgiano la vorrebbe fissare ad 80 milioni, ma De Laurentiis teme che la cifra sia troppo bassa.
La paura è che 80 milioni invoglino troppo facilmente i club di tutta Europa a spendere senza dover trattare con il Napoli, strappandogli via così il miglior talento in rosa. Il patron vorrebbe quindi alzarla ad oltre 100 milioni, ma proprio su questo tema si alzerebbe un muro. Le parti dovranno quindi incontrarsi nuovamente, ma non è stata fissata alcuna data per riaprire le discussioni.
Al momento Kvara dovrà concentrarsi sul campo, servirà la sua miglior prestazione contro la Roma, contro la quale non ha ancora segnato in carriera, servendo però 2 assist nelle 4 partite giocate in passato. Conte avrà bisogno dei suoi gol per mantenere la vetta della classifica di Serie A.
Articolo modificato 17 Nov 2024 - 10:07