Paolo Cannavaro non ha vissuto bene la sua prima esperienza da allenatore in solitaria: in queste ore è arrivata la conferma sul suo futuro
Sono trascorse 19 partite da quando Paolo Cannavaro è diventato l’allenatore della Pro Vercelli in Serie C. Un percorso iniziato dopo che l’ex capitano del Napoli ha accompagnato suo fratello Fabio come vice, prima in Cina, poi al Benevento ed infine all’Udinese. Era arrivato dunque il momento di spiccare il volo da solo, ma la sua prima esperienza alla guida tecnica di una squadra non è andata per niente nel migliore dei modi.
L’ex difensore azzurro si è seduto sulla panchina del club in estate, ma dopo 19 gare ha raccolto pochissimo. Appena 6 le vittorie, con 4 pareggi e ben 9 sconfitte. L’ultima è arrivata nella serata di ieri, negli ottavi di finale della Coppa Italia di Serie C, con un pesante passivo di 3-0 contro la Giana Erminio. Un k.o. che ha sancito la definitiva rottura tra le parti.
Secondo quanto riferito dall’esperto di mercato, Nicolò Schira, sarebbe stato lo stesso Cannavaro a consegnare le dimissioni questa mattina. Si attende solamente il comunicato ufficiale del club, ma sembra che ormai la decisione sia stata presa. L’ex capitano del Napoli lascerebbe la Pro Vercelli dopo aver ottenuto una media di 1.11 punti a partite, con la squadra al terz’ultimo posto del girone A di Serie C.
La classifica è sì corta, dato che con soli 3 punti si può raggiungere il 13 posto e con 5, l’11a posizione, ma tra le parti non c’è più intesa e anche per l’altro dei fratelli Cannavaro bisognerà attendere di trovare sistemazione. Il Pallone d’Oro 2006 infatti è svincolato dopo la mancata conferma all’Udinese e attende una possibile chiamata futura.