Prima gara in casa per coach Valli: il Napoli Basket ospita l’Unahotels Reggio Emilia per la decima giornata di LBA
Al Fruit Village Arena di Fuorigrotta va in scena Napoli Basket-Reggio Emilia per la 10a giornata di Serie A. Coach Valli alla prima in casa, visibilmente emozionato e carico per questo esordio interno. Senza Green, senza Saccoccia e con soli 10 uomini a disposizione, gli Azzurri sfidano una delle formazioni più in forma del campionato.
Primo quarto
Inizio timido per Napoli Basket nei primi due minuti, poi Copeland prova ad infiammare il palazzetto con una tripla. Toté stoppa Faried, ma l’americano si rifà subito stampando un poster indimenticabile al centro italiano. Pulitissima la tripla di Treier a 50” dalla fine del primo periodo. Distacco accorciato. Napoli Basket risponde colpo su colpo ai reggiani. Lo stesso Treier segna allo scadere del primo quarto due punti che fomentano il palazzetto. 17-18
Secondo quarto
Primo vantaggio azzurro con la tripla di Pangos. La difesa a zona disegnata da Valli non dà frutti e Winston riporta i reggiani sopra di due a 5’21” dal termine del secondo periodo. Valli chiama timeout. Tanti errori sotto canestro, anche appoggi facili. Reggio prova a scappare. Le penetrazioni di Winston fanno particolarmente male e Copeland tiene il passo. Sei minuti di blackout per gli Azzurri: 16-0 di parziale per il roster di coach Priftis, interrotto solo da due tiri liberi segnati da Pangos. Grande difesa di Treier su Gombaud, che lo costringe alla palla persa. Brutto secondo quarto per il Napoli, che oltre a commettere tanti errori a canestro, anche su tiri apparentemente facili, concede troppi rimbalzi alla Reggiana. 28-41
Terzo quarto
Senza curva, che lascia la postazione come forma di protesta, il Napoli prova ad avere uno scatto d’orgoglio. Winston oggi è on-fire e realizza una tripla in faccia a Treier. Gli sforzi degli azzurri non sono premiati. A 3’26” dal termine il Napoli prova ad accorciare il distacco, spinto anche da una pressione aggressiva. De Nicolao accende la squadra, da vero capitano: recupera il rimbalzo in difesa, si lancia in contropiede, recupera una palla e subisce anche un fallo di sfondamento. Ma a 1’20” dal termine deve uscire per quattro falli. Napoli recupera un po’ di svantaggio. 51-58
Quarto quarto
Inizia fortissimo Reggio con una tripla di Barford. Treier pazzesco, trascina gli Azzurri con una prestazione sensazionale e mantiene Napoli in partita. Bentil segna due triple consecutive dopo quattro errori dall’arco, ma Uglietti risponde con un’altra tripla. Barford tra i migliori in campo, trascina i suoi e supera anche i 20 punti. Valli a 3’43” dalla fine nervosissimo per la gestione del possesso, chiama timeout. Reggio prova la nuova fuga. Nel finale una timida reazione degli Azzurri, ma gli ospiti mantengono il vantaggio. Tra i fischi del pubblico, arriva il decimo KO per Napoli. 76-84
Male Pangos e Copeland, nervosi per tutta la gara. La produzione dei punti e la reazione rabbiosa arriva dagli uomini meno attesi: Woldetensae, De Nicolao e soprattutto Treier. Bentil si risveglia solo nel secondo tempo.
Tabellino Napoli-Reggio Emilia
Napoli Basket: Bentil 20 punti, Treier 17, Pangos 11, Woldetensae 10, De Nicolao 8, Tote 5, Copeland 3, Manning 2.
Reggio Emilia: Barford 22 punti, Winston 17, Gombaud 10, Uglietti 9, Cheatham 8, Grant 8, Faye 6, Faried 4.
Le prime parole del coach dopo la sconfitta contro Reggio Emilia:
“Credo che se pensiamo ci sia tutto da buttare, sia eccesso di negatività. Prendiamo di buono la reazione di questa squadra, pur orfana di giocatori. Manca un po’ di talento. Dobbiamo aggrapparci alla difesa. Siamo limitati nelle rotazioni, ora c’è un problema nervoso. Abbiamo paura anche ad allacciarci le scarpe. Dagli allenamenti e da queste due partite ho l’idea di poter cambiare il cammino. La dirigenza sta facendo di tutto per darmi un organico di un certo tipo. Alla fine il lavoro paghi. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo. Sono molto fiducioso. C’è molta frustrazione, c’è molto nervosismo, ma c’è la possibilità di andare avanti”
Sulle condizioni atletiche del roster:
“Ci vuole un po’ di tempo per vedere miglioramenti, con rotazioni ridotte è difficile. L’intensità della partita era alta. Ho visto un miglioramento, in altre situazioni avremmo perso anche di 20”.
Sulla prestazione e sui minuti giocati da Treier:
“Treier ha giocato 28 minuti, non succedeva da tempo. Ho piena fiducia sui giocatori che vogliono combattere e difendere. Perché per salvarci serve questo”
Articolo modificato 8 Dic 2024 - 15:01