Su DAZN in onda un nuovo vodcast con Valon Behrami, Marco Parolo ed il creator Michele Danese: tra i temi affrontati anche quello dell’addio di Kvaratskhelia
Il lunedì sera di DAZN si arricchisce con un nuovo format chiamato “Step On Football” che andrà in onda sull’applicazione della nota piattaforma streaming e sul suo canale YouTube. Nella puntata andata in onda ieri, con la conduzione del creator Michele Danese e gli opinionisti fissi Valon Behrami e Marco Parolo, è stato affrontato anche il tema Napoli.
Proprio in apertura di episodio, i protagonisti si sono concentrati per oltre 40 minuti sugli azzurri, reduci dalla sconfitta per 1-0 contro la Lazio in campionato, che seguiva il ko in Coppa Italia sempre contro la squadra di Baroni. Un’analisi approfondita, che ha toccato numerosi temi, tra cui quello legato a Romelu Lukaku, ma anche quello che ha riguardato Khvicha Kvaratskhelia ed un suo possibile addio.
Proprio sul finire del dibattito legato al Napoli, il protagonista della conversazione è diventato il 77 georgiano. Su di lui Behrami si è espresso subito così:
“Anche l’anno scorso Kvara era nella top 3 della Serie A. Ora le difese avversarie ti prendono le misure, ti tolgono spazio e ti tolgono il riferimento come McTominay. Non credo che la situazione contrattuale possa incidere, in Italia sono bravi a prenderti le misure”.
Anche Marco Parolo ha analizzato i possibili problemi che hanno riguardato il gioco di Conte, che fin qui non ha sfruttato a dovere il potenziale del suo esterno sinistro:
“Questo dominio del gioco non è l’arma storicamente più forte di Conte. Lui è stato sempre bravo nella compattezza e ripartenza. Non hanno trovato il modo di sfruttare Kvara al 100%. Oppure il suo massimo hype è stato con Spalletti“.
Per Behrami a Kvaratskhelia manca anche molto la figura di Zielinski, bravo a fraseggiare con lui con ritmi ed intesa differenti da quelle di McTominay. A questo punto, a Parolo viene in mente una provocazione. L’ex centrocampista ha chiesto a Behrami di una possibile cessione di Khvicha e lui ha così risposto:
“Secondo me se a gennaio dicono a Conte che gli vendono Kvara non impazzisce. Anche per la questione contrattuale”.
Un’ipotesi che avrebbe del clamoroso e che, ovviamente, non si verificherà. Si tratta, però, di un pensiero forte, che evidenzia come un calciatore come Kvaratskhelia, forse, per la proposta offensiva di Conte non è il giocatore più adatto. In estate se ne riparlerà.
Articolo modificato 10 Dic 2024 - 15:47