Il ko contro la Lazio ha lasciato tanti interrogativi ad Antonio Conte. L’allenatore del Napoli sarebbe pronto a cambiare tutto.
Sono giorni molto difficili per Antonio Conte e ancor più per il Napoli. Gli azzurri vengono da due sconfitte, una in Coppa e l’altra in campionato ma contro lo stesso avversario: la Lazio di Marco Baroni. I due ko sono arrivati in modo del tutto diverso, sia negli interpreti che nelle modalità. Al tempo stesso, però, sono emersi alcuni dettagli chiave sulle problematiche presenti in squadra dopo la prima parte di stagione.
In modo particolare, numerosi problemi sarebbero legati alla fase offensiva. Tutto sommato, è lo stesso Antonio Conte che “preferisce” un baricentro più basso, ma in realtà anche i protagonisti faticano e non poco una volta arrivati negli ultimi trenta metri. In modo particolare, la lontananza tra Lukaku e le due ali (Kvara e Politano) porterebbe non pochi problemi all’attaccante belga. Non a caso, l’allenatore salentino avrebbe notato ciò e sarebbe pronto ad una modifica del tutto inedita.
Conte valuta il cambio modulo: vuole favorire Lukaku
Antonio Conte e Romelu Lukaku vantano un legame indissolubile. Non a caso, durante l’estate scorsa, l’allenatore del Napoli ha scelto fin dal primo momento l’attaccante belga. Dopo quattro mesi, però, la fiducia non è stata ripagata ancora dal giocatore che troppo spesso è stato “estraneo” al gioco della squadra. Come riportato da “TuttoSport” uno dei problemi potrebbe essere rappresentato proprio dal modulo adottato dal tecnico salentino.
Infatti, il quotidiano ha sottolineato la possibilità di vedere il Napoli sotto una veste del tutto inedita. Antonio Conte potrebbe decidere di cambiare modulo, tornando ad uno degli schieramenti da lui preferiti: il 3-5-2. Oltre a migliorare la manovra di gioco, l’idea avrebbe come obiettivo principale quello di aiutare Romelu Lukaku.
L’attaccante belga potrebbe necessitare di un aiuto in fase offensiva, motivo per il quale gli servirebbe un uomo molto più vicino negli ultimi trenta metri. A tal proposito, l’idea sarebbe quella di schierare una “seconda punta” come Giovanni Simeone o Giacomo Raspadori. L’ex Chelsea ha già lavorato con un compagno di reparto, basti ripensare a Lautaro Martinez all’Inter e Paulo Dybala alla Roma. Quindi, si tratta di una decisione che verrà presa nelle prossime settimane per permettere al bomber di ripagare la fiducia concessa dall’allenatore fin dal momento dell’approdo in Campania.