Napoli calcio notizie – In casa azzurra, in attesa della gara contro l’Atalanta, bisogna registrare delle dichiarazioni molto importanti di Lukaku.
Il Napoli di Antonio Conte è pronto a salutare Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano, infatti, sta per trasferirsi al PSG per una cifra intorno ai 75 milioni di euro. Nel frattempo, però, c’è anche il campo.
Il team partenopeo, infatti, è atteso sabato prossimo da un grande big match, ovvero quello del Gewiss Stadium contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Proprio su questa gara e del momento del Napoli bisogna registrare alcune dichiarazioni di Romelu Lukaku.
Napoli, Lukaku: “Atalanta? Sfida molto dura”
Il centravanti belga, esattamente ai microfoni ufficiali di ‘Radio CRC’, ha infatti parlato così:
“Napoli? La situazione è molto bella sia per me che per la mia famiglia. La squadra è tanto amata dal suo popolo. Nuova esperienza, dove mi sto divertendo tanto con i miei compagni. I risultati aiutano anche a stare meglio, stiamo giocando bene. Mio idolo? Drogba, Henry , Adriano, Anelka e Ronaldo”.
Romelu Lukaku ha poi continuato il suo intervento:
“Campionato italiano? Si sta avvicinando sempre di più alla Premier League, basta guardare i risultati delle squadre italiane nelle competizioni europee. A livello economico c’è grandissima differenza, ma sul campo la lotta è equilibrata. Tatticamente in Italia sono più avanzati. Conte? Tutti sanno il valore che ha lui nella mia vita. Lui è uno dei pochi allenatori con cui posso parlare di cose personali, sa di tutti i sacrifici che faccio per il calcio. La sua mentalità è perfetta per me: è attento ad ogni dettaglio. Ci prepara così tanto che non possiamo sbagliare. Una volta quando saltai una corsa durante l’allenamento, Conte mi disse che sarei andato fuori rosa se l’avessi rifatto”.
L’attaccante ha parlato dell’Atalanta:
“Rispetto all’andata, di fatto, siamo entrambe più forti. Sarà una sfida molto dura sia per noi che per loro. Lottiamo da squadra, dobbiamo dimostrare contro l’Atalanta che siamo fortissimi su tutti i punti di vista. Dobbiamo fare una partita completa. Hanno una bella squadra con un allenatore che stimo tanto. Per noi ogni partita è una finale. I leader di questa squadra? Sono Di Lorenzo, Anguissa, Juan Jesus e Meret. Io, invece, cerco di mettere tutti insieme, visto che parlo tantissime lingue. Di Lorenzo sta organizzando varie cene per stare tutti assieme, anche con le nostre famiglie. Come sono fuori dal campo? Molto tranquillo, cerco di riposarmi il più possibile: ascolto musica, gioco ai videogame e, ovviamente, sto con i miei figli. Chi ascolto? Amo il rap, come Drake e Kendrick Lamar. Guardo tanto calcio. Napoli? Città molto bella, tante cose da vedere ma devo prendere un giorno per vederla bene. Siamo tanti impegnati. Chiederò aiuto sia a Di Lorenzo che a Mazzocchi. Con quest’ultimo ho un bel rapporto”.