Atalanta Napoli, arrivano le dichiarazioni di Antonio Conte in conferenza stampa nel post partita.
Il Napoli di Antonio Conte raggiunge i 50 punti in classifica e stacca l’Atalanta di 7 punti ed in attesa dell’Inter, impegnato domani sera contro l’Empoli, gli azzurri potranno godersi una notte a +6 anche sulla squadra di Simone Inzaghi. Sulla partita, sul percorso di crescita e sul gruppo che si sta creando all’ombra del Vesuvio, Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la conferenza stampa post partita.
In merito all’importanza della vittoria ed alla soddisfazione dopo aver vinto un match del genere: “Come torno a Napoli? Torniamo contenti soddisfatti perché abbiamo vinto su un campo difficile contro un’ottima squadra che due mesi e mezzo fa al Maradona ci hanno dato tre gol. I ragazzi sono stati sempre coraggiosi, hanno avuto sempre la voglia di guardarli negli occhi. Il primo gol poteva essere una mazzata, siamo andati in vantaggio poi hanno pareggiato, dove potevamo fare meglio. Quel gol poteva ammazzare un toro, ma siamo stati lì: ci siamo alzati ed abbiamo fatto il terzo gol”.
Sull’avversario e sulle parole di Gasperini nel post partita: “Dopo che vinci l’Europa League, l’Atalanta deve ambire allo scudetto. Non vinci ste gare se non sei coraggioso. Parole di Gasperini nel post gara? Ognuno di noi, chiaramente, deve avere un pensiero sulla partita. Da parte loro, vedendo cosa è successo all’andata e vedendo che sono avanti nel progetto, c’è grande delusione. Partita in equilibrio, che poteva andare da una parte e dall’altra ma a questo Napoli va del merito.
Rispetto all’atteggiamento dei suoi in campo ed in allenamento: “L’Atalanta continua ad essere più forte, ma non come l’andata. Abbiamo fatto un grande passo in avanti. Siamo sulla strada giusta, stiamo viaggiando forte. Merito a questi ragazzi, che non finirò mai di ringraziare. Questi ragazzi sono pronti a gettarsi nel fuoco, altrimenti non fai 50 punti. Immaginarsi una crescita così non è mai semplice, poi credo nella metodologia e nel lavoro che si deve fare”.
Antonio Conte si è poi soffermato sul percorso di crescita della sua squadra: “Sicuramente è il percorso che dobbiamo fare, poi puoi essere bravo ad accorciare i tempi. Siamo partiti da dietro. Al di là del decimo posto, di fatto, c’erano tantissime situazioni da risanare. Tanti giocatori volevano andare via, tanti calciatori sono stati ceduti in prestito. Si è fatto un lavoro grossissimo, il più grosso della mia carriera perché le ambizioni di Napoli sono sempre altissime. Il timore mio è che non ci sia la pazienza che questo percorso non venga effettuato, ma ci siamo messi a correre e pure tanto. La gioia del tifoso mi dà energia“.
Sulla prestazione di Lobotka: “Non lo scopro io, è un giocatore importante. Sono tranquillo perché dietro a Lobo c’è Gilmour che rappresenta il futuro del Napoli. Sono contento dei vari centrocampisti, anche Jack e Billing. Quest’ultimo vedremo come inserirlo. Hanno tutti un senso di appartenenza“.
Articolo modificato 19 Gen 2025 - 00:01