Napoli calcio ultimissime- La provocazione di Paolo Di Canio su Napoli-Juve: sentite la sua battuta s un’eventuale vittoria azzurra.
Napoli-Juventus sarà una partita davvero accesissima in uno Stadio Diego Armando Maradona che si preannuncia gremito per una sfida del genere. A sfidarsi, due allenatori con un curriculum e momenti ben diversi: Antonio Conte, plurivincente e nuovo idolo della tifoseria azzurra e Thiago Motta, ancora alla ricerca di continuità di risultati.
Ha parlato dei risvolti di questa sfida il doppio ex e attuale commentatore Sky Paolo Di Canio nella sua intervista a “Il Mattino”. Tanti gli elogi per il lavoro di Conte, con anche una provocazione riguardo alla lotta Scudetto.
Queste le sue parole sull’allenatore del Napoli
Conte non sbaglia un colpo, dalle mie parti si dice che è un paraculo. Nel senso migliore del termine: programma ogni parola, fa arrivare il messaggio giusto al momento giusto. Non è più istintivo, in Europa solo Simeone con l’Atletico Madrid ha lo stesso potere di controllo sulle azioni della società. Voleva McTominay e Lukaku e sono arrivati.
Sulla lotta Scudetto, arriva la provocazione:
Sono rimaste in due. Ma se dopo l’Atalanta, dovesse battere pure la Juve, l’Inter come lo fermerebbe il Napoli?
Sulla partenza di Kvaratskhelia, invece, nessun dubbio:
Non aveva più senso tenerlo. Conte ha fatto di tutto, ma riconosco quando i calciatori fanno le cose con nervosismo e rabbia. Kvara si incaponiva, voleva dribblare per sé stesso, come se fosse il suo spot. Non c’era condivisione del progetto con l’allenatore che si era speso per lui.
Articolo modificato 25 Gen 2025 - 15:19