Napoli Calcio Ultimissime – Clamoroso tentativo per Antonio Conte da parte di un top club di Serie A: l’indiscrezione di Repubblica fa tremare i tifosiÂ
Per il Napoli calcio ultimissime arrivano direttamente dalle pagine di Repubblica e, più precisamente, dalla firma di Antonio Corbo. Il noto giornalista ha raccontato un retroscena clamoroso tra le righe del suo editoriale, facendo tremare anche i tifosi partenopei. Sul quotidiano si parte con un’analisi dedicata alla conferenza stampa tenuta ieri dal tecnico degli azzurri, che ha generato grandi consensi anche sui social.
L’allenatore leccese ha mostrato il suo grande carattere, sottolineando i suoi desideri per il Napoli e respingendo qualsiasi illazione legata a malumori per il calciomercato di gennaio. Una conferenza che ha mostrato a tutti l’attaccamento di Conte alla squadra, che continuerà a lottare per lui nelle prossime 15 partite di campionato, che assumono definitivamente l’aspetto di 15 finali.
Conte e il tentativo della Roma: il retroscena di Repubblica
Nel corso dell’editoriale, Antonio Corbo ha fatto il punto su quello che, a detta sua, è lo status attuale di Conte sulla panchina del Napoli. Un elogio al lavoro che l’allenatore sta facendo, non solo sul campo, ma anche a livello di comunicazione. In questo il leccese è un maestro e nella sua esperienza partenopea sembra maturato ulteriormente anche da questo punto di vista.
“I tifosi sanno che l’allenatore di questa poderosa cavalcata già pensa oltre il 25 maggio, che non fuggirà come Spalletti, che vuol essere protagonista anche nel futuro. Lo dimostra rinnovando il suo personaggio con qualche smentita sulle sue richieste di mercato. Una convincente euforia nel raccontare il suo sogno.
Magari senza accorgersene, Conte si mette un po’ al di sopra della società . Dice che rimane per aiutare a crescere sia il direttore Giovanni Manna che la famiglia De Laurentiis. Né l’uno né l’altra sono suscettibili, avranno gradito il segnale di amicizia. Proprio Manna, definito giovane, ha tirato tutti i compagni di viaggio fuori dall’ingorgo del mercato. La sua conferenza evita a Conte il giudizio sugli acquisti mancati”.
Il finale dell’editoriale, è dedicato all’uomo Conte, al suo attaccamento alla città di Napoli e a un clamoroso retroscena che ha visto protagonista anche la Roma:
“Rimosse le ombre dal mercato, frenata l’Inter, si doveva andare avanti. Ed ecco Conte con un tempestivo intervento. La comunicazione è pari al suo talento di allenatore. Porta il Napoli oltre il guado dell’utopia Garnacho per accendere i fari sui prossimi mesi. Il profeta del quarto scudetto vi è riuscito. Da ieri si sa molto di più. Rimarrà , si trova bene a Napoli, gli piace la città che sta conoscendo nelle sue note profonde, finalmente un allenatore che non si nasconde, abita nel quartiere elegante di Chiaia, volentieri si fa vedere nelle strade della griffe.
Da escludere quindi che possa andar via, meno che mai rispondere alle sirene della Roma. È già immerso nel programma. Ma c’è di più. Si libera di una fastidiosa etichetta. Non cerca “acquisti da 50-60-70 milioni, ma Casa Napoli, infrastrutture e centro giovanile”. Lo stesso Manifesto di Benitez nella primavera 2015. Fu un modo elegante per dire addio. Dieci anni dopo è chiamato De Laurentiis a rispondere. Ha cantieri da aprire o un allenatore da cercare?”.